Nella terzultima giornata di stagione regolare il Palermo fa visita allo Spezia al Picco, a caccia della prima vittoria della gestione Mignani ma anche questa volta i rosanero non vanno neppure vicino ai tre punti. Altra sconfitta, la seconda consecutiva dopo quella con la Reggiana, firmata dal gol di Di Serio, viziato da un errore grossolano di Lund. Il Palermo si dimostra incapace di reagire alle difficoltà e non riesce a ribaltare la partita e neppure a pareggiarla. Squadra senza idee e che ha perso anche della brillantezza offensiva che l’aveva portata ad avere il secondo attacco del campionato. L’ennesima disfatta per una squadra allo sbando che non vince ormai da quasi due mesi.

Le pagelle del match:

PIGLIACELLI 5Incolpevole sul gol dello Spezia, regalato da un passaggio disastroso di Lund. Poche volte viene impegnato durante il match, se non sul calcio di punizione di Esposito dove si fa trovare pronto nonostante il terreno insidioso.

DIAKITE’ 4,5Un calo evidente da parte dell’ex Ternana che continua ad essere un giocatore piuttosto irruento e poco preciso. Nel primo tempo prova a proporsi in avanti ma poi la scelta non è mai quella giusta. la prima vera chance per i rosanero, però, è la sua e arriva a inizio ripresa con una botta di destro che impegna Zoet.

LUCIONI 5La sua leadership non basta. Dei difensori è sicuramente il meno peggio ma lontano dal miglior Lucioni ammirato l’anno scorso a Frosinone e anche nei primi mesi in rosanero.

CECCARONI 4,5Piuttosto lento nelle giocate e poco reattivo nello scappare all’indietro in fase di non possesso Anche lui sembra molto distante dal giocatore che aveva dato ottimi segnali a inizio stagione.

BUTTARO 4,5Prestazione decisamente anonima da parte dell’esterno rosanero che nel primo tempo non trova mai la giocata giusta. Piuttosto bloccato, non riesce a mettere neanche un cross interessante.

SEGRE 4,5 – Torna titolare ma non sembra essere in giornata. Rispetto a quello a cui ci aveva abituati, anche lui sembra decisamente indietro sia di condizione che nelle scelte.

GOMES 4,5Difficile giudicarlo. In termini di voglia è difficile rimproveragli qualcosa ma sembra mancargli proprio la qualità tecnica e la visione per interpretare questo tipo di ruolo. Ha le sue colpe ma non dipende solo da lui.

DI FRANCESCO 4Prestazione anonima, come spesso è accaduto nel corso di questo campionato. Mignani gli richiede un lavoro tattico diverso ma ciò che stupisce in negativo di Di Francesco è la quantità di giocate sbagliate a livello tecnico, un aspetto che dovrebbe essere perfettamente assodato nel suo gioco. Solo nel secondo tempo ha un lampo interessante spalle alla porta ma il suo tiro non centra lo specchio della porta. Davvero poco per un giocatore sul quale il Palermo aveva risposto grande fiducia in estate.

LUND 4Errore enorme del terzino statunitense che con un retropassaggio troppo timido regala, di fatto, il gol allo Spezia con Di Serio. Una leggerezza troppo grave che mette la partita dei rosanero in salita dopo appena 15 minuti.

BRUNORI 4Come spesso gli accade, nel primo tempo è non pervenuto. Si contano i palloni toccati dall’italo-brasiliano che continua a mostrare un atteggiamento discutibile. Da capitano ci si aspetterebbe che fosse il primo a trascinare la squadra, invece sembra spento e tecnicamente sbaglia più del solito. La musica non cambia nella ripresa. Questo Brunori non sembra più quel bomber affamato di una volta.

SOLERI 5 Sembra l’unico a spendersi per la squadra, quantomeno in termini di atteggiamento. Anche lui però sbaglia appoggi semplici e risulta impreciso tecnicamente.

Dal 62′ RANOCCHIA 5Almeno dal punto di vista caratteriale una scossa riesce a darla. Sembra tenerci più di tanti altri e lo si nota dalle reazioni in campo per cercare di accendere anche i compagni, se pur senza successo. Non è naturalmente al meglio dopo l’infortunio che lo ha tenuto diverse partite lontano dal campo.

Dall’80’ MANCUSO s.v.

Dall’80’ HENDERSONs.v.

Dall’85’ TRAORE’ 5Entra e sembra subito essere in grado di accendere il Palermo. E’ l’unico giocatore tra le file rosanero a puntare l’uomo e cercare di creare superiorità numerica. Forse anche solo per questo meriterebbe più spazio.

MISTER MIGNANI 4,5Il mister ha escluso la possibilità che la squadra si sia rilassata. Da parte sua certamente la voglia di dare una sterzata alla stagione è tanta ma i giocatori in campo sembrano non rispondere. Dopo la buona prova di Parma non sono arrivati passi avanti ma solo indietro, sia dal punto di vista dei risultati che del gioco espresso. Dare addosso a Mignani dopo appena un mese di lavoro sarebbe ingiusto ma è altrettanto vero che forse qualcosa di più era lecito aspettarselo.

SPEZIA: Zoet 6; Mateju 6, Hristov 5.5, Nikolaou 6; Elia 6.5, Nagy 6, Esposito 6.5, Vignali 6; Verde 6.5, Di Serio 7, Falcinelli 6.