Spagna, Real Saragozza: “La disputa a porte chiuse iniziativa che non tiene conto della salute” -il comunicato

In Spagna si è presa la decisione di giocare le prossime due giornate a porte chiuse, ma non tutti i club sono d’accordo. Di seguito il comunicato del Real Saragozza, club di seconda divisione.

“Il Real Saragozza condivide la profonda preoccupazione delle autorità, dei funzionari sanitari e delle istituzioni per la diffusione del coronavirus e l’implementazione delle misure essenziali per fermare l’espansione e il possibile contagio. Tuttavia, il club considera la proposta della disputa a porte chiuse delle prossime due giornate un’iniziativa che non tiene conto della salute dei giocatori, del personale tecnico, dei media e di chi è coinvolto nell’organizzazione degli incontri. Tale protocollo non risolve il problema fondamentale di garantire la salute dei protagonisti. Per questo motivo, il Real Saragozza, in linea con quanto è stato risolto in paesi come la Svizzera e l’Italia, esprime che il rinvio di queste giornate è la misura più appropriata, con la certezza che il calendario offre date sufficienti per recuperarle, salvaguardando così la salute di tutti”.