Serie C: De Rose in diffida, un turno di stop per Doda – le decisioni del giudice sportivo

Attraverso il sito ufficiale della Lega Pro sono state rese note le decisioni del giudice sportivo dopo la giornata di campionato giocata lo scorso weekend.

Francesco De Rose, ammonito durante Palermo-Avellino è entrato in diffida. Squalifica per una giornata invece per Doda.

Ecco parte del comunicato:

SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE

PISANO EROS (FERALPISALÒ)
per avere tenuto, al 46° minuto del secondo tempo, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, a gioco fermo, in area di rigore avversaria, colpiva al volto intenzionalmente un avversario.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 codice giustizia sportiva, valutate le modalità complessiva della condotta e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, la delicatezza della parte del corpo dell’avversario attinta dal colpo.

SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE

AMADIO STEFANO (LATINA)
per avere tenuto, al 40°minuto del secondo tempo, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto tentava volontariamente di colpire un avversario con il gomito destro, non riuscendoci.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 codice giustizia sportiva, valutate le modalità complessiva della condotta e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, la intrinseca pericolosità del gesto posto in essere.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA E AMMENDA € 1.000,00

MINESSO MATTIA (MODENA)
per avere tenuto, al 16°minuto del primo tempo, una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, durante una marcatura dove contendeva lo spazio con l’avversario ruotando il busto allungava la mano colpendo con una manata al volto l’avversario senza provocare conseguenze fisiche allo stesso.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 codice giustizia sportiva, valutate le modalità complessiva della condotta e il comportamento del calciatore successivo al provvedimento di espulsione e considerato che non risultano conseguenze a carico dell’avversario.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA

RIZZO AGOSTINO (AVELLINO)
per avere tenuto una condotta gravemente antisportiva commettendo un fallo su un avversario e impedendo un’evidente opportunità di segnare una rete.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 39 C.G.S.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER DOPPIA AMMONIZIONE E AMMENDA € 500

DODA MASIMILIANO (PALERMO)
per essersi trattenuto all’imboccatura del tunnel che conduce agli spogliatoi dopo il provvedimento di espulsione. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 13, comma 2, codice giustizia sportiva, valutate le modalità complessive dei fatti.

CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (V INFR)

DOSSENA (AVELLINO), MARTINELLI (CATANZARO), CAPONI (PONTEDERA), D’ALENA (IMOLESE), BARBERINI (LATINA), SARZI PUTTINI (ACR MESSINA), ADAMO (MONTEROSI), CRIMI (TRIESTINA)