Serie A “Promossi e bocciati…” della 16^ giornata: Perotti come Berardi. Trajkovski e Brozovic, che bellezza!

Nella 16^ giornata di serie A gli scontri al vertice hanno cambiato ancora una volta gli equilibri del campionato. Il pareggio tra Napoli e Roma, la sconfitta della Fiorentina per mano della Juventus e la vittoria netta dell’Inter contro l’Udinese, regalano l’allungo in vetta ai nerazzurri. Come ogni settimana andiamo dunque ad analizzare i “Promossi e Bocciati” di Ilovepalermocalcio.com della 16^giornata del campionato di serie A.

PROMOSSI

HANDANOVIC: Se l’Inter è in testa al campionato dopo sedici giornate, gran parte del merito è anche del portiere sloveno. Cala una saracinesca davanti agli attacchi di Thereau e Di Natale e infonde sicurezza in un reparto che ad oggi ha preso solamente nove reti. INSUPERABILE

MACCARONE: Nell’ironico scontro a distanza con Lasagna, la spunta l’attaccante azzurro che mette a segno due reti ed una prestazione eccellente che regala la vittoria nello scontro salvezza alla squadra di Giampaolo. L’attaccante ex Palermo arriva dunque a quota cinque reti in campionato. CINICO

TRAJKOVSKI-BROZOVIC: I gol capolavoro della settimana sono quelli firmati dal rosanero Trajkovski e dal nerazzurro Brozovic. Due tiri molto simili che ricordano il classico “gol alla Del Piero” Per il macedone è la prima rete in serie A, mentre per il croato sono due i gol messi a segno in questa stagione. SPETTACOLARI

BOCCIATI

PEROTTI: Gesto riprovevole quello dello spagnolo che con una gomitata ingiustificata atterra Diawara viene espulso e rimedia ben tre giornate di squalifica. DA CENSURA

DOMIZZI: Partita disastrosa del centrale in forza all’Udinese. Contro l’Inter regala le prime due reti con errori goffi ed inammissibili. Lo 0-4 è un risultato bugiardo, ma lui ne è il principale artefice. DISASTROSO

DE JONG: Il centrocampista del Milan regala una brutta prestazione, condita da uno dei suoi eccessi di foga che costa un rigore, l’espulsione e due punti ai rossoneri, contro un Hellas Verona sempre più disperato. DANNOSO