Serie A: i dettagli della quarantena light

In attesa che il Cts metta nero su bianco il via libera alla “quarantena light” il “Corriere dello Sport” fa il punto su quelle che potrebbero essere le modifiche effettive per le squadre. L’eventuale giocatore positivo, si legge, verrà isolato (per almeno 14 giorni), mentre gli altri membri del gruppo squadra andranno in ritiro dove continueranno ad allenarsi. La novità, spiega il quotidiano, è che i giocatori potranno uscire per giocare le varie partite prima di tornare in ritiro. Questa deroga è possibile grazie ai tamponi rapidi a cui sarà sottoposto l’intero gruppo squadra la mattina delle partite, con le risposte attese in 3-4 ore. Ovviamente potranno andare allo stadio solo i negativi, gli eventuali positivi finirebbero immediatamente in isolamento.

Ovviamente siamo ancora nel campo delle ipotesi, fin tanto che non arriverà l’ufficialità. Per diventare ufficiale, dovrà per prima cosa esser validato un test molecolare rapido fatto attraverso la saliva: non è invasivo e i risultati possono arrivare addirittura dopo pochi minuti. Inoltre, servirà individuare un ente terzo che sia responsabile dei vari test: la FIGC sta valutando due opzioni, Synlab o Lifebrain. Questi test rapidi al gruppo squadra, secondo quanto riporta Sky Sport, saranno effettuati 4 ore prima del fischio d’inizio.