Secolo XIX: “Cessione Sampdoria, sottoscritto un preliminare con Manfredi e Radrizzani. L’avvocato di Ferrero: «Sorpresi, non ci è arrivata nessuna proposta»”

Attraverso il proprio sito ufficiale ieri la Sampdoria ha ufficializzato la firma sul preliminare per cedere il club a Radrizzani (CLICCA QUI per leggerlo).

L’edizione online de “Il Secolo XIX” riporta le parole dell’avvocato di Massimo Ferrero in merito all’argomento. Il preliminare finalizzato all’aumento di capitale quindi c’è ed è stato sottoscritto dal Cda blucerchiato e dal duo Manfredi-Radrizzani. Manca l’ok della proprietà della Sampdoria, ossia di Massimo Ferrero. E a giudicare dal duro comunicato diffuso tramite l’Ansa dal suo avvocato, Pieremilio Sammarco, non è assolutamente una formalità, anzi.

«Leggiamo con sorpresa il comunicato stampa diffuso ora dalla Sampdoria secondo cui sarebbe stato sottoscritto un accordo per l’aumento di capitale nella società da parte di Gestio Capital e Aser Holding – attacca Sammarco – A tale riguardo, si fa presente che né la proprietà e nemmeno il trustee hanno ricevuto la proposta di acquisto delle azioni da parte delle predette società o da altre, giacché nessuno si è realmente manifestato nei loro confronti».

Sammarco afferma che nessuna offerta sia stata presentata al momento a Ferrero e al trustee Vidal. «Se e quando saranno presentate delle proposte di acquisto, il trustee e la proprietà le valuteranno per verificarne la sostenibilità». Infine, un altro passaggio che preannuncia battaglia, relativamente alla delibera dell’aumento di capitale: «Inoltre, il consiglio di amministrazione non può in alcun modo impegnare la proprietà o il trustee, né può sostituirsi ad essi per decisioni sull’aumento di capitale che competono esclusivamente all’assemblea dei soci; ogni atto in pregiudizio dei diritti dei soci sarà oggetto di immediate iniziative giudiziarie in sede civile e penale». In vista dell’assemblea straordinaria dei soci in programma dopodomani, lunedì 29 maggio, la palla passa nuovamente al Cda: se nell’ambito degli strumenti previsti dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza si proverà a forzare la mano, l’avvocato di Ferrero fa capire che si aprirà immediatamente un contenzioso legale