Sconcerti sulla cessione della Salernitana: «Acquirenti condizionati? Oltre la scadenza possono prenderla a zero…»

Mario Sconcerti è stato intervistato da “SalernoSport24” parlando della situazione attuale della Salernitana.

Ecco qualche estratto:

«Il problema è andato in crescendo. A questo punto non so che interesse possano avere  gli imprenditori ora ad acquistare la Salernitana visto che, oltre la scadenza potrebbe essere ceduta praticamente a zero. Anche se ora c’è una riduzione del prezzo assurda rispetto ai 70-80 milioni chiesti da Lotito in estate. L’errore iniziale è stata la valutazione troppo esorbitante, però con un eventuale esclusione dal campionato cosa si acquista? Io credo che la certezza in queste situazioni è l’avere una solidità forte alle spalle che, continuare su basi tragiche. Vedremo cosa accadrà in questi due giorni. Trustee per partecipare alla serie A? Non è stato corretto. Come non è stato corretto imporre un limite di 30 giorni per vendere la Salernitana. Non si può obbligare nessun azienda a vendere se non per inadempienze economiche. Con quale diritto?. Purtroppo è un problema di proroghe che si è arrivati a tutto ciò. Tutto è iniziato quando la Salernitana è salita dalla Serie D alla Serie C. Il regolamento non dice che un presidente non può avere due società nella stessa serie. Il regolamento dice che un presidente non può avere due squadre a livello professionistico. Quindi, la Federazione è stata complice di questa situazione. Non bisognava proibire la multi-proprietà il giorno della promozione in Serie A della Salernitana ma nell’anno in cui la Salernitana è tornata nel professionismo dopo il fallimento di qualche anno prima».