Sampdoria, Ferrero: «Non vendo a chi non riconosce il valore del club. Vialli? Gli offrii la presidenza»

«Samp in vendita? No. Mi era stata prospettata un’occasione, è andata male non per colpa mia. Prima della trattativa ho proposto a Vialli di entrare nel CdA. Ha detto no. Alla fine: tu fai il presidente, io resto il proprietario. Ha declinato, era già in parola con Gravina. La questione è semplice: subito mi hanno proposto 90 milioni più bonus. Poi, attraverso gli americani, 40 compreso l’aiuto di Garrone. Io sono sceso a 80, a 76 avrei potuto chiudere. Ma non si sono più mossi. Dinan e Knaster? Apprezzabili, ma affaristi. Non do la società a chi non riconosce il giusto valore dei colori più belli del mondo». Intervenuto ai microfoni di “Repubblica”, queste le parole del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero.