Salvini: “Prestiti da Berlino o Pechino? Non mi fido, meglio titoli italiani esentasse”

Matteo Salvini ha parlato ad Agorà, su Rai 3, proponendo l’autofinanziamento, “una soluzione alternativa a chi propone di indebitarci o con Berlino o con Pechino”. “Io mi fido di tutti ma vorrei che il futuro della ricostruzione italiana sia in mano italiane, non mi fido di chi dovrà decidere dei miei destini e dei nostri figli a Berlino e Pechino. Preferirei decidessero a Roma, Milano o Palermo. I titoli dovrebbero essere esentasse. Ci sono diverse emissioni suggerite dagli economisti. Non faccio né il medico, né l’avvocato, né l’economista. Cerco di scegliere le soluzioni migliori per il nostro Paese e per i nostri figli. Si parla di buoni del tesoro, alcuni dicono decennali o trentennali con tasso d’interesse corrente. Dove sta il vantaggio? Tolgo tutte le imposizioni fiscali, cosa che si può fare. Ve lo avrà spiegato anche Giulio Tremonti: sono scelte che riguardano il futuro. Non vorrei che tra un anno, se i soldi li prestano dalla Germmaina o dalla Cina, le condizioni per la restituzione cambino”, conclude Salvini.