Ritiro Palermo: Accardi e Damiani si allenano a parte

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul ritiro del Palermo e sul differenziato di Accardi e Damiani.

Prime prove di formazione per il Palermo del nuovo corso, sempre targato Baldini e con lo stesso gruppo che ha conquistato la promozione in Serie B. Nella seduta di ieri non hanno preso parte all’esercitazione tattica solamente Accardi e Damiani, entrambi alle prese con un lavoro personalizzato per cercare di tornare il prima possibile al top della condizione. Il difensore palermitano sta recuperando dai problemi al ginocchio che lo hanno costretto ai box per quasi tutti i play-off, avendo giocato solo la partita d’esordio a Trieste.

Anche durante le vacanze, il numero 4 rosanero ha proseguito la riabilitazione e ieri ha lavorato in palestra, mentre i compagni erano in campo per la partitella di fine seduta. Carte mischiate, come facilmente immaginabile, nel primo undici contro undici di questo pre-campionato. In entrambe le formazioni, Baldini ha schierato il consueto 4-2-3-1, alternando Grotta e Massolo tra i pali delle due squadre. Il primo gruppo si presentava con i seguenti giocatori: Doda, Marong, Marconi e Giron in difesa, Peretti e Dall’Oglio in mediana, Valente, Fella e il giovane Ganci alle spalle dell’unica punta Soleri.

Dall’altro lato, invece, il tecnico ha schierato: Buttaro, Lancini, Somma e Crivello in difesa, De Rose e Broh a centrocampo, Silipo, Luperini e Felici sulla trequarti, con Corona centravanti. Prima di questa partita finale a ranghi misti, i rosanero hanno svolto nel pomeriggio sul campo del «Tenente Onorato» di Boccadifalco un lavoro di preparazione tecnico-tattica specifica, esercitazioni tattiche su pressing e moduli, partita attacco contro difesa e le cosiddette «navette». In mattinata, invece, la squadra ha svolto in palestra un lavoro di potenziamento muscolare individualizzato per ciascun giocatore.