Repubblica: “Zamparini due facce della stessa medaglia. Corretto dire che ci ha visto bene…”

Il Palermo è una delle candidate alla promozione in serie A, ma dovrà fare i conti con la sentenza per il fallimento. Ecco cosa scrive in merito l’edizione odierna de “La Repubblica”: “Il Palermo primo in classifica, che dà spettacolo e domina il campionato di serie B. Il Palermo che rischia il fallimento, che sabato giocherà la gara più importante in un’aula di tribunale e che è al centro di una indagine della procura che ipotizza sei capi d’imputazione e che vede otto persone indagate. È la faccia della stessa medaglia. Una medaglia nella quale c’è l’effige di Maurizio Zamparini che, nel bene e nel male, da quindici anni è il Palermo. Un personaggio che riesce a condensare lodi e critiche. Le critiche di chi lo ritiene responsabile degli ultimi anni di decadenza, che vorrebbe passasse la mano e glielo dimostra non andando allo stadio. Le lodi di chi invece gli riconosce di essere riuscito ad allestire una squadra che sembra essere nettamente superiore alle altre contendenti in un campionato che resta comunque modesto. E così, come è doveroso criticare Zamparini per le vicende extra calcistiche in attesa che il tribunale si pronunci sul fallimento e l’inchiesta penale faccia il suo corso, è altrettanto corretto dire che Zamparini ci ha visto bene: scegliere Tedino dopo un’annata disastrosa è stato vincente come avere confermato gente come Nestorovski e Rispoli. Poche mosse semplici che, almeno sul campo, hanno ridato al Palermo un’immagine positiva”.