Repubblica: “Vittima o responsabile? La panchina in bilico divide i tifosi del Palermo”

Anche i tifosi rosanero hanno espresso la propria opinione attraverso i microfoni de “La Repubblica”. Ecco quanto riporta l’edizione di oggi del quotidiano: “Per molti sostenitori “Tedino è il meno colpevole visti gli uomini che ha” Per altri invece: “La squadra non ha mai avuto un gioco”
Per alcuni è una vittima, l’ennesima, del presidente “mangia-allenatori”, per altri ha alcune responsabilità nei risultati deludenti dei rosa, ma andrebbe sostituito, solo a patto di trovare un allenatore esperto. Il secondo pareggio casalingo e le prestazioni sottotono hanno fatto interrogare anche i tifosi del Palermo sul futuro di Bruno Tedino.
« C’è un problema evidente nella gestione della squadra e dei risultati – dice Simone Cappello, avvocato di 36 anni – dall’inizio dell’anno il Palermo non ha gioco, ma prima almeno arrivavano i risultati. Tedino si può esonerare ma solo se c’è una valida alternativa, un allenatore esperto che conosce la categoria, un traghettatore non ha senso » . Ma per Gaetano Zambito, impiegato di 50 anni, l’allenatore trevigiano è solo una vittima di Zamparini. « Di fatto – dice Zambito – Tedino è già commissariato, un fantasma che si aggira in viale del Fante, perché tutta la formazione la detta il presidente e gli hanno fatto il vuoto attorno, dopo le dimissioni del direttore sportivo Lupo e il cambio dello staff. Di fatto, non sarà più allenatore del Palermo né se i rosa restano in B né in caso di promozione » . Secondo il tifoso fedelissimo, abbonato storico, dalla rifondazione degli anni ottanta sino all’anno scorso, la crisi dei rosa è figlia di un calo fisico e mentale, di alcune scelte discutibili, ma soprattutto dei difetti strutturali della rosa non compensati da mercato insufficiente. «A gennaio – dice ancora Zambito – tutte le concorrenti si sono rafforzate, a noi serviva un attaccante e abbiamo preso solo Moreo » . Scagiona Tedino anche Giuseppe Calcaterra, 31 anni libero professionista: « Il mister è l’ultimo ad avere colpe. Sta facendo quello che può con la rosa che ha a disposizione. È sempre mancato l’entusiasmo attorno alla squadra, che si trova comunque seconda in classifica, grazie all’allenatore che ha creato un gruppo. L’idea poi di affiancargli un tutor a 50 anni è mortificante».
Già, comunque, è iniziato tra i tifosi il toto nomi per un sostituto: «Vedrei bene uno come Stellone o Nicola, ma non credo che quest’ultimo sia interessato, come del resto De Biasi – dice ancora Cappello – Reja invece non mi convince, bisogna puntare su qualcuno più giovane, ma a poche giornate dalla fine, se dobbiamo prendere uno sconosciuto, meglio tenersi Tedino »“.