Repubblica: “Soldi, piani e nomi. Ecco le carte in mano ai concorrenti”

L’edizione odierna de “La Repubblica”, analizza tutti i piani di coloro che hanno inviato al Comune di Palermo la manifestazione di interesse a rilevare quello che sarà nuovo club di club di viale del Fante. Eccoli di seguito nel dettaglio:

Gruppo Mirri Il punto di forza di Hera Hora, società costituita dalla Damir di Daniele e Dario Mirri con Tony Di Piazza, è avere già pronto il soggetto che punta a diventare il proprietario del Palermo. Il capitale sociale della srl fondata il 12 luglio è di 15 milioni di euro deliberato e sottoscritto, di questi 3.757.500 euro sono già stati versati in contanti. Rinaldo Sagramola sarebbe il direttore generale, mentre per la panchina si fanno i nomi di Giovanni Bucaro o Francesco Di Gaetano. Il direttore sportivo, invece, dovrebbe essere uno tra Leandro Rinaudo, Renzo Castagnini e Paolo Cristallini. Il piano è la scalata in serie B in tre anni, poi la rimodulazione del business plan anche grazie alla fusione delle proposte originali di Mirri e Di Piazza.

Zurich Capital Funds Il fondo arabo con sede a Londra punta alla serie A in cinque anni con un budget iniziale per i primi tre anni da 20 milioni di euro. Tra i progetti, la costruzione della squadra femminile e di un settore giovanile competitivo. Potrebbe risultare interessante per l’amministrazione comunale la proposta dell’accademia calcistica, una sorta di scuola calcio comunale gestita insieme fra club e amministrazione.

Massimo Ferrero Il patron della Sampdoria punta a mettere insieme 20 milioni di euro per raggiungere la serie A il più presto possibile. Per quanto riguarda il progetto tecnico, si fanno i nomi di Giorgio Perinetti per il ruolo di direttore generale e Beppe Iachini per la panchina. Ferrero ha anche annunciato la voglia di ingaggiare anche giocatori esperti con i giovani di valore. Di grande ambizione, invece, il piano per la squadra di calcio femminile che sarebbe affidata a Pamela Conti e punterebbe a rilevare il titolo sportivo della Ludos per provare a ottenere l’iscrizione in serie A.

La sorpresa Alcott e le altre Per la popolarità di Nunzio, Salvatore e Francesco Colella, proprietari del marchio di abbigliamento Alcott, al momento parla la notorietà di marchio di tendenza che ha 150 punti vendita sparsi nel mondo. Palermo Fbc Supporter Trust, punta tutto sull’azionariato popolare, e infine c’è l’associazione Cuore Rosanero del tour operator Viaggi del Perigeo.