Repubblica: “Pienone al Barbera, i tifosi rosanero credono nella A «Il nostro compito da tifosi è quello di essere presenti e noi ci saremo»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul pubblico delle grandi occasioni atteso nella sfida contro il Cittadella. Come se tutte le vicende extra calcistiche per novanta minuti non esistessero. Al botteghino dello stadio l’afflusso di tifosi anche al quarto giorno è stato costante. «Per la verità ho un po’ d’ansia da vigilia ma spero che il Palermo riesca ad andare in A. Ho fiducia nella squadra, sono sicuro che i giocatori hanno la giusta voglia di vincere. Sogno il gol decisivo al novantatreesimo dopo un po’ di sofferenza per gustarmi meglio la festa dopo la vittoria». C’è chi acquista il biglietto nonostante la richiesta di spedire i rosanero in C. «Tifo per il Palermo – dice Rodolfo Calandra – non mi interessa cosa dice la procura. Faccio l’avvocato e scindo i due aspetti: una cosa è il lavoro, l’altra è essere tifoso. Sono sicuro che lo Spezia a Lecce si giocherà la partita al massimo. Dopo le polemiche dell’anno scorso in Spezia-Parma i liguri non vorranno ritrovarsi nuovamente al centro delle attenzioni. E poi non mi preoccupa tanto lo Spezia, quanto il Palermo. Non credo che il Lecce riesca a vincere, tendo a essere più preoccupato per la nostra partita. Però la vivo sereno perché ricordo bene come è finita l’anno scorso e possiamo solamente andare a migliorare». Pronto a tutto, ma comunque fiducioso Giuseppe Colli: «Non possiamo fare altro che avere fiducia. Il nostro compito da tifosi è quello di essere presenti e noi ci saremo». Il primo risultato è stato raggiunto, l’incasso sarà devoluto in beneficenza.