Repubblica: “Panchina rosanero, svolta vicina. Mirri spinge: Corini sarà il nuovo allenatore”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla panchina del Palermo con Mirri che spinge per Corini.

Tra oggi e domani il Palermo avrà il suo nuovo allenatore e, salvo sorprese dell’ultima ora, a guidare la formazione rosanero sarà Eugenio Corini. L’ex capitano dell’era Zamparini è, infatti, in netto vantaggio su D’Angelo, l’altro profilo tecnico rimasto in lizza dopo la scrematura del lungo elenco di nomi che in questi giorni sono stati valutati dai dirigenti del Palermo in viale del Fante e da Brian Marwood a Manchester. In queste ore al board della società rosanero, al quale spetta l’ultima parola sulla scelta dell’allenatore, sono arrivate le relazioni finali su Corini e D’Angelo.

Il consiglio di amministrazione, composto dal presidente Dario Mirri, dallo stesso Brian Marwood, da Simon Richard, da Diego Gigliani e da Alberto Galassi dirà l’ultima parola sciogliendo di fatto la riserva e affidando la panchina del Palermo al nuovo allenatore. Come detto la corsa si è ormai ridotta a due candidati. Eugenio Corini e D’Angelo, dopo un primo contatto nel quale avevano dato la loro disponibilità a guidare i rosanero, i due sono stati protagonisti di un call conference alla quale hanno partecipato anche i dirigenti a Palermo e a Manchester.

Entrambi hanno fatto un’ottima impressione ma a spingere per Corini, che sembra ormai il favorito, c’è l’anima palermitana della società. Di lui, infatti, hanno tracciato un ottimo profilo il presidente Mirri, che si è affidato al la sua anima di tifoso che ha legato a Corini alcune delle pagine più belle della recente storia rosanero. Il direttore Giovanni Gardini, che da uomo di calcio e per aver lavorato a Verona anche se sponda Hellas conosce i pregi di Corini uomo prima ancora che ex calciatore e oggi allenatore. Il direttore sportivo ad interim Leandro Rinaudo, che è stato compagno di squadra di Corini in quel Palermo nel quale “il genio” era capitano. E, infine, lo scout di mercato e inviato del City Group a Palermo Luciano Zavagno, che giocava in Italia quando Corini era calciatore e che è arrivato a Torino in una sorta di staffetta con il centrocampista nell’anno in cui l’ex capitano del Palermo lasciava il calcio e iniziava la sua carriera di allenatore sulla panchina del Crotone.