Repubblica: “Palermo, la rivoluzione potrebbe portare anche alla cessione di Brunori e Gomes”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla rivoluzione in casa Palermo e City Group in vista della prossima stagione. La rivoluzione che si profila per il Palermo toccherà sia l’organico dei giocatori che l’intera gestione sportiva, in un tentativo di ripristinare le fortune del club.

Cambiamenti nell’Organico dei Giocatori

Il Palermo si trova davanti a significative decisioni di mercato a causa di contratti in scadenza e rendimenti insoddisfacenti. Giocatori come Henderson, Mancuso, Coulibaly e Traoré, dopo un impiego limitato e in prestito, sono probabilmente già in procinto di fare le valigie. Allo stesso tempo, Marconi è in scadenza di contratto, mentre giocatori come Vasic, Di Francesco e Insigne, nonostante abbiano contratti più lunghi (fino al 2028 per Vasic e al 2026 per gli altri due), hanno avuto problemi di integrazione dovuti a infortuni e a prestazioni sotto le aspettative.

Preoccupazioni sul Mercato

Un’ulteriore preoccupazione riguarda la possibile perdita di due pedine chiave: Gomes e Brunori. L’agente di Gomes ha espresso che senza la promozione in Serie A, il centrocampista francese potrebbe iniziare a cercare altrove. Brunori, sebbene ami la città, ha mostrato segni di insoddisfazione che potrebbero preludere a un addio, soprattutto in vista di possibili richieste data la sua prolificità in gol dal 2021.

Implicazioni per la Direzione Sportiva

Le problematiche nella costruzione della formazione influenzeranno anche direttamente il direttore sportivo Leandro Rinaudo. Passato dalla guida del settore Primavera alla prima squadra nel 2022, Rinaudo ha inizialmente operato da solo, per poi essere affiancato da Riccardo Bigon e successivamente nominato responsabile di un mercato ambizioso che, nonostante continui acquisti, non ha ancora trovato una formazione stabile.

Con tutti questi cambiamenti e incertezze, il Palermo rischia di dover ricominciare quasi da zero, ma con la possibilità di ripensare strategie e organico per costruire una squadra più resiliente e competitiva. La sfida sarà bilanciare la necessità di risultati immediati con una visione a lungo termine che possa finalmente soddisfare le aspettative di una piazza esigente e appassionata. La prossima sessione di mercato sarà cruciale, così come la definizione del ruolo di Rinaudo e la scelta del nuovo allenatore, elementi che determineranno la direzione futura del club.