Repubblica: “Palermo. Il saliscendi di Crivello da capitano a esubero e ora nuova arma in più”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Roberto Crivello.

Quando Roberto Crivello ha fatto il suo ingresso in campo contro l’Avellino è stato accompagnato dagli applausi dei tifosi. La sua è stata un’accoglienza che di solito si riserva ai giocatori che ritornano in campo dopo una lunga inattività. E a ben guardare non scendeva in campo con la maglia del Palermo sulle spalle dal 7 marzo, quasi otto mesi senza guadagnarsi la possibilità di giocare. A tenerlo in panchina nella parte finale della stagione scorsa e fuori dai convocati fino al 31 ottobre è stata una scelta tecnica dell’allenatore Giacomo Filippi.

«Crivello non rientra nel progetto tecnico – aveva detto l’allenatore alla fine del calciomercato il primo settembre – Sono stato chiaro sin da subito. Non è nella mia lista tecnica: ho deciso prima che iniziasse il campionato, ho rispetto per le persone e non posso fare il contrario di quello che ho detto un mese fa. Mi dispiace che non sia riuscito a trovare un’altra squadra».

Ci avrà messo anche del suo il difensore di Partanna Mondello se in pochissimo tempo è diventato da perno inamovibile e capitano della squadra insieme con Santana a esubero da piazzare a tutti i costi. C’è chi ha parlato di ingaggio elevato, chi di divergenze tecniche, ma su una cosa chi conosce il giocatore è pronto a scommettere: non è stata certo per la mancanza di professionalità.