Repubblica: “Palermo. Il mare negato. Accessi privati e abusivismo addio spiagge libere”

L’edizione odierna di “Repubblica” parla di accesso “negato” al mare. A Porticello, piccola frazione di Santa Flavia a 20 chilometri da Palermo -scrive il quotidiano, l’accesso libero al mare è in una spighetta di una trentina di metri vicina al porto. Le persone sono ammassate, ci sono tante famiglie con bambini, le une vicine alle altre, in quei pochi metri di battigia, tra gli scogli, gli unici disponibili nella zona, visto che l’ex lido balneare Olivella è chiuso da trent’anni per abuso edilizio.

Ottomila metri quadrati che ospitavano un lido tra i più frequentati della zona e che faceva concorrenza alla spiaggia di Mondello. «Se ristrutturato, potrebbe consentire a molte persone di accedere al mare in modo agevole – dice Domenico Lo Coco, residente a Porticello – e invece in tutti questi anni niente è cambiato. Chi non trova posto qui deve andare verso la zona del Kafara inibita a molti a causa delle villette private, ci sono pochissimi punti di accesso e chi è più anziano o ha difficoltà motorie è costretto a restare a casa».