Repubblica: “Palermo e Trapani, scattano le rivoluzioni: via Sorrentino, Gilardino e Vazquez. Petkovic lascia i granata per Empoli”

“Una, il Palermo, ha centrato la salvezza all’ultimo minuto dell’ultima giornata e punta alla rifondazione del gruppo che ha tagliato il traguardo. L’altra, il Trapani, ha mancato la promozione in serie A per pochissimo. Entrambe sono all’opera per costruire le rispettive squadre per il prossimo campionato, ma se, a differenza di come hanno chiuso la stagione, da una parte si potrebbe pensare che i rosanero siano un cantiere con tutti gli operai all’opera e i granata si stiano godendo il meritato risposo, nella realtà dei fatti accade l’esatto contrario. A Palermo tutto è fermo. La spina dorsale della squadra, da Sorrentino a Gilardino, passando per Gonzalez, che ha chiesto di essere ceduto, e Maresca sarà praticamente smantellata. Ma se fra portieri, difensori e attaccanti ci sono delle risorse in squadra che potrebbero essere valorizzate, il settore che rischia di essere più sguarnito degli altri in questo momento è quello nevralgico del centrocampo. In tre sono già partiti: Brugman, Maresca e Cristante; uno, Hiljemark, ha offerte che vorrebbe prendere in considerazione, e se, come sembra, Quaison sarà considerato un attaccante, restano in rosa solamente Chochev e Jajalo. Il Palermo del prossimo campionato, almeno nelle intenzioni programmatiche, dovrebbe ruotare attorno al 4-3-3 con un regista e due mezzali abili nelle due fasi di gioco. La priorità in questo momento è trovare un regista con il nome del trapanese Scozzarella che torna spesso d’attualità nei colloqui più o meno informali di questi giorni. È durato appena il tempo della smentita, invece, l’interessamento dei rosanero per Nahitan Nandes, uruguaiano con passaporto comunitario del Penarol. La realtà dei fatti in casa rosanero, però, è che tutto è fermo in attesa della cessione di Vazquez per avere libertà di manovra sul mercato. Tutt’altro clima in casa Trapani. Il problema principale non sarà ricostruire una squadra competitiva, ma rimettere a posto i tasselli emotivi. Tornare a pensare, insomma, ai fatidici 50 punti, la classica quota salvezza in serie B. Difesa e attacco cambieranno totalmente, con le inevitabili partenze determinate dall’ottimo rendimento di molti calciatori. Qualche certezza in più c’è a centrocampo: il reparto che, almeno sulla carta, potrebbe essere simile a quello del campionato appena concluso. In porta, non ci sarà più Nicolas che rientrerà al Verona. Al suo posto potrebbe arrivare Guerrieri della Primavera della Lazio, segnalato come tra i talenti emergenti in Italia fra i pali. Già accasato a Cesena il difensore centrale Perticone, anche Scognamiglio dopo gli 8 gol stagionali è destinato ad andare via: Spezia, Queens Park Rangers (serie B inglese) o Cesena i possibili approdi. Resteranno Fazio, Pagliarulo e Rizzato. A centrocampo, detto del corteggiamento, più o meno esplicito, del Palermo per Scozzarella, resteranno Barillà, Nizzetto e Ciaramitaro. Eramo rientrerà alla Sampdoria, ma il Trapani lavora per compiere un’operazione analoga a quella fatta per Scozzarella con l’Atalanta dodici mesi fa: allungamento dell’accordo e trasferimento definitivo in granata. In attacco tutto ruota attorno a Coronado, Citro e soprattutto Petkovic. Quello che ha maggiori possibilità di vestire ancora la maglia del Trapani è il primo. Petkovic, invece, potrebbe essere acquistato dall’Empoli, ma con la prospettiva di restare titolare ancora una stagione con Cosmi. Tre i volti nuovi già arrivati, tutti provenienti dalla Lega Pro: due giovani centrocampisti, Canotto dal Melfi e Fornito dal Messina, e un attaccante un po’ più esperto, Ferretti dal Pavia. Piace il centravanti Ebagua del Vicenza, mentre si tratta per il centrocampista Crecco che ha indossato le maglie di Lanciano e Modena nella stagione appena conclusa”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.