Repubblica: “Palermo Delitto in discoteca, giallo su un terzo ragazzo nei video della serata”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul delitto Celesia e le indagini che continuano.

«Io ricordo solamente di un ragazzo con la barba lunga con cui ho avuto un battibecco. Ci siamo allontanati e mi hanno colpito, ma non ricordo chi mi ha colpito. Mi si è subito spento il cervello». Inizia così il racconto dell’altro protagonista della drammatica sera al “Notr3”, il ventiduenne fratello dell’assassino, oggi in carcere con l’accusa di detenzione di arma da fuoco: «Quando ho ripreso i sensi ho notato che c’erano persone che urlavano e quel ragazzo a terra».

Questo ha confessato davanti al procuratore aggiunto Ennio Petrigni e al sostituto Vittorio Coppola, il giorno dopo il delitto. Un altro racconto sui giovani persi nella movida: «Sono arrivato in discoteca all’una, ho pagato il biglietto e sono entrato. Una volta all’interno ho bevuto circa sei cocktail. Ad un certo punto sono uscito nell’area fumatori dove ho incontrato una persona con cui ho avuto una discussione». Il giovane ha mostrato ai poliziotti della sezione Omicidi della squadra mobile una ferita allo zigomo destro. «Quando ho avuto la discussione con questa persona, gli avevo detto di spostarci perché stavamo facendo confusione e così siamo scesi per i gradini che ci sono in quell’area fumatori quando all’improvviso sono stato colpito al viso. Tanto ero stordito che ho perso i sensi»

Poi, sono stati mostrati degli spezzoni di video all’indagato, in particolare uno in cui il giovane ha in mano una pistola ed è in compagnia di un altro ragazzo: «Non riesco a riconoscere la persona nel video che mi ha preso l’arma e poi me l’ha restituita — ha detto — . Posso dire che pistola non ne avevo. Io sono andato via verso casa. Non ricordo che fine abbia fatto la pistola, non ricordo nulla di cosa ho fatto con la pistola».  Aggiunge: «Io questo scambio della pistola in mezzo alla strada non me lo ricordavo, non ricordavo nemmeno che la pistola l’avevo io». Ora, gli investigatori della squadra mobile stanno cercando di dare un nome al giovane del video: che ruolo ha avuto nella drammatica serata? Ora, gli investigatori della squadra mobile stanno cercando di dare un nome a questo giovane: che ruolo ha avuto nella drammatica serata?