Repubblica: “Moreo assist, Nestorovski gol. Il gioco della coppia funziona”

L’edizione odierna de “La Repubblica” evidenzia la ritrovata intesa tra Moreo e Nestorovski: la coppia funziona per equilibrio tattico e pericolosità.  «Quando giochiamo tutti insieme è ancora più facile, perché io, Moreo e Puscas teniamo impegnati un giocatore a testa, poi ci sono Trajkovski e Falletti che possono sfruttare gli spazi e inserirsi. Contro il Verona eravamo due attaccanti contro due difensori, con Trajkovski che ci dava superiorità numerica. Così è facile creare occasioni e per vincere le partite servono i gol». Al di là della spiegazione tattica di Nestorovski, Moreo entra nello specifico e descrive che tipo di coppia è quella formata da lui e Nestorovski. «Mi trovo molto bene con lui, ha la capacità di tenere impegnato da solo uno o due difensori, così ho la libertà necessaria per andare ad attaccare lo spazio, staccare di testa senza troppa pressione o fare da sponda per gli inserimenti degli altri compagni di squadra. Lui poi ha la capacità di fare il movimento giusto dietro alle mie spalle e liberarsi alla conclusione. Di solito cerchiamo di giocare vicini e devo dire che in partita si vede, ci cerchiamo spesso e ci troviamo con facilità. Sono contento quando posso mettere i compagni davanti alla porta, non sono mai stato un attaccante da tanti gol in stagione e si è visto anche a Pescara quando ho avuto la possibilità di chiudere la partita e ho sbagliato scelta. Contro il Verona ho avuto la possibilità di vedere Nestorovski davanti alla porta e ho messo il pallone subito in mezzo. Grazie a questo gol abbiamo portato a casa vittoria e punti importanti. Dopo Pescara certamente non ho passato giorni bellissimi, ripensavo a quello che avevo sbagliato e la prima notte non ho dormito». Esultanza finale sotto la curva? «Eravamo molto carichi – ammette Moreo – per come è arrivata e per quanto significa abbiamo esultato come se avessimo vinto il campionato. Vincere dopo una sconfitta come quella di Pescara che non meritavamo affatto è stata una liberazione. Ci ha dato tantissima carica per preparare al meglio la partita di domenica a Benevento». «Non molliamo di un centimetro – ribatte Nestorovski tramite i social – siamo tutti con la testa lì al nostro obiettivo, ogni partita è una battaglia, ogni battaglia vinta ci permetterà di avvicinarci al nostro traguardo. Fino alla fine forza Palermo».