Repubblica: “LVMH di Arnault compra top club italiano. I dettagli”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’accostamento di Bernard Arnault al Milan. Il proprietario del gruppo del lusso LVMH è la speranza alla quale si aggrappano i milanisti.  Negli ambienti parigini della moda, da un paio di mesi, l’imprenditore viene infatti associato al rilancio del Milan, anche se la multinazionale smentisce le voci: sulla trattativa per l’acquisto del club prossima alla chiusura entro fine 2019 e sul progetto per il 2020-21 affidato a un allenatore del profilo di Massimiliano Allegri. La cifra base per la vendita sarebbe scesa a 960 milioni, da 1,2 miliardi. Una grande banca d’investimento di Londra sarebbe tra gli advisor. Il temporaneo rallentamento della trattativa dipenderebbe dal minuzioso controllo su alcune voci del bilancio del club. Il varo del progetto sportivo sarebbe a giugno 2020, per tornare sul tetto d’Italia e d’Europa con Allegri, che però è seriamente corteggiato da Psg e Real Madrid per questa stagione. Infine, la ragione che potrebbe indurre Arnault a investire nel calcio, industria fin qui lontana dai suoi interessi, è legata alle nuove congiunture della finanza europea. Con la Brexit, l’asse finanziario si è spostato, frazionandosi tra Parigi, Francoforte e Milano. La competizione economica non è più tra nazioni, ma tra grandi metropoli. E Milano, con le sue sfilate, con il successo del Salone del Mobile dopo quello dell’Expo e con l’Olimpiade invernale 2026 come prossima vetrina, è tra le città che più attirano investimenti da tutto il mondo e meta del turismo di qualità: musei, centro storico, quadrilatero della moda, nuovi quartieri che hanno cambiato la skyline cittadina.