Repubblica: “La procura vuole il processo “immediato” per Zamparini. Sidoti…”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla richiesta di processo immediato a Zamparini da parte della procura di Palermo. L’ex patron deve essere processato per falso in bilancio e false comunicazioni sociali nell’ambito del procedimento sulla gestione della società di via del Fante dal 2013 al 2017.  La richiesta di giudizio immediato verrà esaminata nei prossimi giorni dall’ufficio gip di Palermo. Al momento, restano sospese le ipotesi di appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di risorse finanziarie di provenienza illecita, auto riciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di impose. Secondo gli inquirenti, Zamparini avrebbe coperto i buchi in bilancio attraverso tre vendite fittizie del marchio, in modo da iscriversi ai campionati di Serie A e Serie B. L’imprenditore friulano è agli arresti domiciliari, in quanto capace di condizionare le scelte della società senza alcuna carica. Nell’autunno del 2017,  la procura chiese il fallimento della società al tribunale di fallimentare di Palermo, ma il collegio respinse l’istanza e la procura di Caltanissettà indagò per corruzione il giudice delegato Giuseppe Sidoti. Il magistrato venne colpito dalla misura cautelare della sospensione dalla funzione. Martedì notte, la  Corte di Cassazione ha annullato le ordinanze del gip e del tribunale del Riesame di Caltanissetta riguardanti Sidoti. Il giudice palermitano resta indagato per corruzione, abuso d’ufficio e rivelazione di notizie riservate.