Repubblica: “Italia. Parla la moglie del professore deceduto dopo la dose AstraZeneca «Mio marito era felice di fare quell’iniezione. Bisogna ancora crederci, anche se lui è morto»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Simona Riussi, moglie di Sandro Tognatti, insegnante 57enne deceduto negli istanti successivi alla somministrazione del vaccino anti-Covid 19 di AstraZeneca:

«Ho tentato di rianimarlo con il massaggio cardiaco. Nel frattempo mia figlia ha chiamato il 112. Sono arrivati subito e l’hanno portato via in ambulanza. Ancora non mi rendo conto dell’incubo che stiamo vivendo».

«L’esistenza di un legame con il vaccino al momento non c’è, ma visto che il decesso è stato così ravvicinato, hanno consigliato l’autopsia. Ma in cuor mio non me la sento di dire che sia colpa del vaccino: se non credessimo nei vaccini non lo avremmo fatto, invece anche per il ruolo di educatori è importante farlo. Era in buona salute, non aveva problemi cardiaci né di altro tipo».