Repubblica: “Facile ammette crisi ai dipendenti. E sul caso Struna mente, i dettagli”

L’edizione odierna della “Repubblica”, parla dell’incontro dell’ad del Palermo Emanuele Facile con i fornitori che vantano un credito nei confronti del Palermo Calcio. Ecco quanto si legge:

“Chi pensava che Facile arrivasse, metaforicamente, con la borsa piena di euro è rimasto deluso. Nel suo discorso ai dipendenti riuniti in viale del Fante, Facile ha promesso una soluzione della crisi ma senza far seguire alle parole i fatti. Anzi, l’amministratore delegato ha fatto di più ammettendo di fatto i gravi problemi di liquidità. In una mail indirizzata a 115 fornitori, Facile chiede tempo per esaminare tutte le varie posizioni dei creditori e soprattutto chiede loro di astenersi per 30 giorni dal « proporre iniziative giudiziarie». Sembra una contromossa dopo il pignoramento dei 280 mila euro di parte del prezzo di Struna, che l’amministratore delegato ha smentito ma che invece c’è stato, servito per pagare il procuratore che aveva portato avanti l’azione legale ma anche alcuni dei fornitori che avanzano soldi dalla società rosanero”.