Repubblica: “Ecco la proposta di Foschi a Rispoli ed Aleesami. Jajalo..”

L’edizione odierna de “La Repubblica”, fa il punto sul mercato rosanero. Ecco quanto si legge in un estratto:

“Rinnovo di contratto automatico, a cifre più che appetibili, in caso di promozione in serie A. È questo quello che Rino Foschi ha proposto a Haitam Aleesami e Andrea Rispoli, i due giocatori del Palermo in scadenza di contratto e che potrebbero lasciare la società rosanero. Un patto per la serie A, quello proposto dal direttore sportivo del Palermo in un momento nel quale in viale del Fante si punta a preservare il gruppo tenendolo lontano dalle vicende societarie e soprattutto si pensa a non indebolire la squadra che è prima in classifica. Aleesami e Rispoli, come da regolamento, essendo in scadenza di contratto potrebbero accasarsi per la prossima stagione con un’altra squadra. Naturalmente sono liberi di farlo, ma la mossa di Foschi vuole proprio legare i due al Palermo e al suo progetto nel lungo termine. […] Dopo aver raggiunto un accordo di massima con Jajalo che, a meno di offerte irrinunciabili, resterà a Palermo, il diesse sta provando a trattenere anche Aleesami e Rispoli. Per il secondo in particolare ci sarebbe però un interessamento del Cagliari e del Bologna. Proprio la squadra allenata da Pippo Inzaghi già questa estate aveva provato ad acquistare il fluidificante rosanero. «Siamo primi in classifica con cinque punti di vantaggio sulla terza — dice il diesse del Palermo Rino Foschi — Il mio obiettivo primario, insieme a quello dell’allenatore Stellone, è quello di puntare forte su questo gruppo che si sta ben comportando. Abbiamo la migliore difesa del torneo e il secondo miglior attacco. Puntiamo a mantenere questa struttura cercando di programmare anche per il futuro e dando magari possibilità di andare a giocare a chi in questo momento è meno impegnato». Foschi probabilmente si riferisce a Ingegneri, Accardi e, probabilmente, anche a Embalo. Nelle intenzioni del dirigente rosanero c’è comunque il progetto di sostituire chiunque dovesse andare via”.