Potrebbe essere giunta ai titoli di coda la seconda avventura di Zinedine Zidane sulla panchina del Real Madrid. I media spagnoli parlano di ciclo finito, con un adios ormai inevitabile a fine stagione, ma la situazione potrebbe precipitare ben prima.

Il presidentissimo Florentino Perez, infatti, nonostante l’affetto per la persona deve pensare alla stretta attualità e alle sensazioni che trasmette la squadra. E lo stretto presente parla di un Real che, nel giro di una settimana, ha visto sfumare la possibilità di vincere due titoli.

Ieri è poi arrivata l’umiliante eliminazione dalla Coppa del Re per mano dell’Alcoyano, compagine che milita nella terza serie iberica. Una delle pagine più nere della storia recente dei blancos, che pare aver segnato definitivamente il destino di Zizou, che ora deve sperare in un nuovo exploit in Champions, dove ha chiuso la fase a gruppi con un rocambolesco primo posto, nonostante una doppia sconfitta con lo Shakhtar Donetsk, che gli ha permesso di proseguire l’avventura con l’accesso agli ottavi, dove se la vedrà con l’Atalanta di Gasperini.

Stando a quanto riferito da “Il Corriere dello Sport”, è già iniziato il toto successore. Zizou e se toccasse cambiare ora, le scelte paiono ridursi a tre nomi principali. Il favorito pare essere l’ex bandiera Raul, che ora allena il Castiglia, la squadra filial dei blancos. Il secondo nome è quello di Max Allegri, assai gradito al presidente, anche in virtù di quanto mostrato sulla panchina della Juventus negli scontri diretti del passato, disponibile e pronto a entrare in corsa. Ma nelle ultime ore si parla con insistenza del possibile approdo alla Casa Blanca del tecnico del River Plate, Marcelo Gallardo.