Primavera Palermo, “Pagellone 2014/2015” – gli attaccanti: La Gumina trascinatore indiscusso

Al termine del campionato della Primavera del Palermo, ufficialmente conclusosi da qualche giorno, è tempo di bilanci per gli aquilotti guidati da Bosi. Per la rubrica “Pagellone 2014/2015” targata Ilovepalermocalcio.com oggi è il turno degli attaccanti. 

DI MAGGIO 6+ Chiamato a sostituire Bentivegna per gran parte del campionato, fa fatica a raggiungere i livelli del compagno passato in prima squadra. A volte adattato anche nel ruolo di punta, si esprime meglio però come ala sinistra, cercando spesso il guizzo giusto per servire i compagni in area. POTEVA FARE DI PIU’

GRILLO 6,5 Era partito con tutte le migliori intenzioni il piccolo Paolino, ma agli sgoccioli della stagione la stanchezza ha avuto la meglio. Nonostante questo calo, la sua rapidità nella manovra offensiva e le finte ubriacanti ne fanno di certo uno dei migliori talenti del settore giovanile palermitano. Certi che l’anno prossimo possa diventare elemento di spicco della compagine rosanero. E’ IL FUTURO

BENTIVEGNA 7+ L’idolo della tifoseria rosanero è diventato grande. Il “Niño” anche quest’anno si porta a casa un bel bottino fatto di tanti gol, esordio in serie A e contratto da professionista fino al 2019. Lui più di tutti può gioire per il suo anno anche se, per un attaccante del suo calibro, avrebbe potuto fare qualcosina in più. Trovarselo in formazione è però una garanzia. SICUREZZA

LA GUMINA 8 Studente modello, il giovane Nino ha sbaragliato la concorrenza diventando la prima punta per eccellenza. Riceve palla e fa gol, regala davvero tante gioie sia ai tifosi che soprattutto a sé stesso. Dopo i tanti sacrifici con la maglia rosanero, che per lui è ormai una seconda pelle, questa è la stagione del riscatto e i suoi 21 gol conditi dall’esordio in serie A, ne sono la dimostrazione. PICCOLI BOMBER CRESCONO (SUPERBO)

CUCCHIARA 6 Se lo scorso anno era stato tra i migliori soprattutto al Torneo di Viareggio, quest’anno non possiamo dire lo stesso. Vuoi perché li davanti ci stava La Gumina, vuoi perché è stato meno costante, Sergio non è riuscito a lottare per un posto da titolare. Qualche gol lo ha anche insaccato, senza però lasciare il segno. POCO INCISIVO

EDOKPOLOR 6- Impossibilitato a giocare per oltre metà stagione a causa di questioni burocratiche, l’austriaco solo di recente ha avuto i primi contatti con i sintetici del campionato Primavera. Utile soprattutto nelle ultime sfide dei play off, non ha mai giocato per tutti e 90 minuti. FUOCO FATUO

BONFIGLIO 6- Sembrava quasi la nuova scoperta in casa rosanero, un piccolo Miccoli come “stazza” e rapidità, ma alla lunga è finito nel dimenticatoio. Dopo una prima parte di stagione da protagonista, il piccolo fulmine ha smesso di dare la scossa. L’infortunio prima del Viareggio lo ha penalizzato, poi le presenze sono state col contagocce. Dopo i 90 minuti con il Crotone, il campo non lo ha più visto. DESAPARECIDO