Primavera, Palermo-Genoa 0-3: le pagelle del match – Plescia guerriero, la difesa traballa

La Primavera del Palermo, guidata da Giovanni Bosi, è stata sconfitta per 3-0 ad opera del Genoa, adesso a quota 42 punti in classifica. I rosanero, stoppati a 28 punti, possono praticamente dire addio al sogno play-off. Dopo la mancata partecipazione alla Viareggio Cup, dunque, arriva un’altra delusione per i giovani siciliani. Nonostante questo, però, la Primavera rosanero può ripartire dalle ottime prestazioni di questa stagione, durante la quale sono maturati molto. Ecco le pagelle del match Palermo-Genoa targate Ilovepalermocalcio:

BREZA 5,5: incolpevole in ogni gol subito, cerca di svegliare i suoi dalla porta. Sicuro nelle uscite, dirige bene la difesa rosanero e si fa sentire spesso con le sue urla, seppur il risultato non sia dei migliori.

PUNZI 5: è l’autore del gol nella porta sbagliata che porta per la prima volta in vantaggio la squadra ospite. Un colpo di testa sfortunato dà inizio alla caduta dei rosanero, che subiscono il secondo gol dopo appena un giro di lancette.

TAFA 5: nel complesso gioca una buona partita, ma un po’ tutta la difesa si addormenta sul secondo e sul terzo gol del Genoa. L’ultimo di questi, ad opera di Zanimacchia, è una vera e propria perla: parte poco dopo il centrocampo saltando tutti i rosanero, a tu per tu con Breza non sbaglia.

MADDALONI 5: in fase d’impostazione rischia due volte di mandare verso la propria porta gli avversari, ma nel secondo tempo si rende spesso pericoloso in area avversaria. Anche lui poco reattivo negli ultimi 2 gol dei liguri.

MAZZA 5: oggi non cercatissimo nella sua fascia di competenza; sbaglia il tempo dello stacco su un buon cross di Ambro.

PANE 5: scende in campo in una posizione non sua, essendo un regista, ma nonostante questo gioca un buon primo tempo. Dopo l’intervallo non trova più molti spazi e viene sostituito.

Dal 64′ D’AMICO 5: entra in campo con il piglio giusto, ma spesso le sue giocate si spengono senza diventare pericolose. La tecnica non manca, dovrebbe levare il pallone dai piedi qualche attimo prima.

AMBRO 5,5: gestisce molto bene il gioco dei rosanero durante il primo tempo. Cerca anche i compagni con alcuni cross in verticale, purtroppo non sfruttati positivamente. Nella seconda parte di gara la sua prestazione cala.

Dal 73′ MANNO 5: entra in campo con la giusta grinta ma ormai il risultato è compromesso, non riesce a fare molto nei minuti rimanenti.

SANTORO 5,5: per lui una partita altalenante quella di oggi, probabilmente giocata meglio nell’ultima parte del secondo tempo. Dopo un’incursione in area, sbaglia un gol che sembrava fatto, ma nel complesso si rende molto pericoloso a centrocampo.

GIULIANO 5: anche per lui una partita ad alti e bassi. Il numero 6 dei rosanero, infatti, alterna belle giocate a giocate poco producenti, scambiando bene con i compagni la maggior parte delle volte.

Dal 77′ KEBBEH S.V.: poco più di 10 minuti per il giovane rosanero non bastano a cambiare una partita ormai decisa. Il ragazzo, comunque, entra in campo cercando di fare il possibile per la squadra.

BONFIGLIO 5,5: le sue azioni creano sempre qualcosa di pericoloso e in area è davvero la spina nel fianco per gli avversari. Oggi, purtroppo, non è la sua giornata, dunque non incide più di tanto nella gara.

PLESCIA 6: l’unica sufficienza della rosa. Corre tantissimo, lotta su ogni pallone e non ha paura di affrontare gli avversari. Fa a sportellate con tutti, impegnandosi al meglio per ogni minuto della gara. Fa reparto da solo, trascinando letteralmente i suoi verso la porta del Genoa.

BOSI 6: schiera il suo solito 3-5-2 che durante il primo tempo funziona davvero bene. Dopo il primo gol, però, i suoi ragazzi perdono notevolmente la concentrazione, subendo anche la seconda rete dopo appena un minuto. Nel corso della gara prova anche il 3-4-2-1, che smuove un po’ il gioco dei rosanero. I cambi sono corretti, ma la sua squadra non reagisce. Come da sua ammissione, la prestazione è mancata proprio a livello mentale.