Pedullà: «Avellino non adatto alla promozione e il caso Braglia lo dimostra»

Alfredo Pedullà è stato intervistato da “SportChannel214” esprimendosi in merito all’Avellino.

Ecco qualche estratto:

«Io penso che i campionati si vincono fuori dal campo, quindi non è la vittoria conquistata nell’ultimo turno che fa la differenza. Questo lo diranno i comportamenti e gli atteggiamenti dell’organizzazione. La C di quest’anno, il girone c in modo particolare, ha 3/4 squadre che si possono staccare dalle altre. Ci sono le voglie di rivalsa di società come il Bari che non possono più stare in Serie C. Somiglia molto alla B come competitività. Se sbagli determinate mosse a livello di strategie è come se regalassi 7/8 punti».

Il noto giornalista di Sportitalia si è anche espresso sul caso Braglia: «La gestione della vicenda Braglia non è stata una gestione luminata. È stata una gestione di una società che ha dimostrato di non essere pronta perché quando metti in discussione un allenatore o lo esoneri o non lo metti in discussione. Se poi lo trattieni dopo aver contattato altri tecnici, secondo me fai una toppa più grande del buco. Quindi i campionati si vincono con una società cha abbia le idee chiare, con un atteggiamento ed un comportamento giusto dal punto di vista dell’organizzazione».