Paolo Bargiggia: “Timori per la finale Italia-Inghilterra sui rapporti tra UEFA e britannici”

Sul proprio sito ufficiale, il giornalista Paolo Bargiggia ha parlato di un possibile timore relativo ai rapporti tra la Uefa e i britannici in vista delle finale di Euro2020.

Ecco quanto si legge:

“Dopo Inghilterra-Danimarca di ieri sera, nei corridoi dei palazzi del calcio italiano c’è il timore che la UEFA favorisca i britannici in finale. Il motivo principale di questa paura è che, la Federazione europea favorisca gli inglesi nella competizione per una sorta di “ricompensa”. Nello specifico, il Primo Ministro Boris Jonhson e le squadre inglesi hanno giocato ruoli da protagonisti nel fallimento della Superlega; competizione che avrebbe messo in serie difficoltà la UEFA. D’altronde quando di mezzo c’è il denaro, non si guarda più in faccia nessuno. Gli indizi sono molteplici e vanno dalla formula in cui si giocano questi Europei (tutte le semifinali e la finale a Wembley) al rigore generoso fischiato dall’arbitro Makkelie per la caduta in area di Sterling al minuto 104. Tutti questi segnali incutono il timore nei corridoi della Federcalcio che l’Italia possa essere stroncata in finale da un arbitraggio di parte e casalingo. Un’altra cosa che sicuramente fa raddrizzare le antenne è che l’Inghilterra non vince un titolo da 55 anni: l’ultimo è stato il mondiale del ’66. Nel frattempo la UEFA ha aperto un provvedimento disciplinare nei confronti dell’Inghilterra per tre motivi differenti. Il primo perché, nel tanto discusso calcio di rigore, durante la battuta di Kane un laser è stato puntato in faccia al portiere Schmeichel. Le altre due sono invece di contorno per i fischi e il disturbo causato al momento dell’inno della Danimarca e per l’accensione di diversi fuochi d’artificio“