Palermo-Venezia: in Laguna c’è una…babele, ma la multinazionale non va

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara tra Palermo e Venezia.

Un’altra multinazionale della B ospite al Barbera. Dopo il Parma, tocca al Venezia, ovvero la prima e la seconda squadra della cadetteria per numero di stranieri utilizzati nel torso della stagione. Quasi il 70% dei posti disponibili nelle tredici partite di campionato disputate finora, hanno visto in maglia arancioneroverde un calciatore con passaporto non Italiano.

Un’eredita. per cosi dire, dallo scorso torneo di Serie A, nel quale i lagunari si sono presentati con parecchie forze estere. Diversi sono rimasti a Venezia anche dopo la retrocessione e oggi la squadra di Vanoli è una di quelle che fa maggiormente affidamento a calciatori provenienti da altri paesi.

Il 69,7% del calciatori impiegati finora è straniero, di più solo il 70,3% del Parma, che è stata l’ultima squadra ad affrontare il Palermo in viale del Fante in questa stagione. Nel match del Barbera, gli emiliani avevano otto stranieri nella formazione titolare a cui si sono aggiunti tutti i quattro subentrati dalla pan-china. Non un record, perché nell’ottava giornata (sul campo del Pisa) ne ha schierati nove, come il Genoa alla quarta giornata proprio contra i ducali. Il Venezia, invece, non è mai andato oltre quota otto, raggiunta anche nell’ultimo match con la Reggina. Una partita in cui però i lagunari hanno tenuto in panchina gente come Cuisance,