Palermo timido crolla contro Juve cinica e spietata: Mandzukic, Sturaro e Zaza decidono la sfida

Che batosta per il secondo Palermo targato Ballardini contro una Juventus solida ma soprattutto cinica. Dopo una prima frazione povera di emozioni, nella ripresa gli uomini di Allegri trovano quasi fortuitamente il vantaggio con Mandzukic e si limitano a controllare la sfida senza correre alcun pericolo. Solo nel finale, tra l’89’ e il 93’, Buffon e compagni chiudono la partita con Sturaro e Zaza. Punteggio forse troppo pesante per i padroni di casa. Questa la cronaca della partita a cura di Ilovepalermocalcio.com.

PRIMO TEMPO: Squadre che partono subito forte e, pur senza impensierire i rispettivi portieri, si affacciano più volte nell’area avversaria. Al 6’ il primo tiro rosa: punizione tagliata in area di Vazquez, la difesa ospite respinge, Brugman raccoglie sul limite e prova la botta, palla alta. Un minuto dopo è Hiljemark a provarci, sfruttando uno splendido cambio di campo di Vazquez, lo svedese però è impreciso nella battuta. Al 13’ ci prova la Juve: Evra sfonda sulla sinistra e crossa basso sul primo palo, Mandzukic tenta di eludere l’intervento di Goldaniga che però è attento e costringe il croato a tirare alto. Al 37’ l’ex Dybala mette i brividi al “Barbera”: cross forte di Sturaro dalla destra, incornata dell’argentino sul primo palo e palla di poco sopra la traversa. Finisce così un primo tempo intenso ma con Sorrentino e Buffon spettatori non paganti, Palermo-Juventus 0-0.

SECONDO TEMPO: La ripresa inizia con le due squadre più guardinghe rispetto alla prima frazione. Al 50’ flebili proteste rosa: Lazaar salta Cuadrado e viene strattonato, il sig. Valeri lascia correre, il fallo sembra esserci ma è fuori area. Al 54’ Juventus in vantaggio: sugli sviluppi di un corner la palla torna sui piede di Dybala che col mancino crossa tagliatissimo sul secondo palo, Mandzukic sovrasta Struna ed insacca, è 0-1. Il Palermo prova a reagire, Ballardini manda in campo Quaison e Trajkovski per Hiljemark e Gilardino, ma i pericoli per la porta di Buffon sono nulli. All’84’ Allegri richiama in panchina Dybala, gran parte del pubblico di fede palermitana fischia l’ex idolo che lascia il campo a testa bassa. All’89’ la Juve chiude la partita: Morata per Zaza che serve Pogba tra le linee, il francese vede e filtra per l’accorrente Sturaro che buca la difesa di casa e insacca con il sinistro. Al 93’ arriva anche il tris bianconero: scambio tra Zaza e Morata con l’ex Sassuolo che batte di precisione Sorrentino sul suo palo. Finisce così al “Barbera”, Palermo-Juventus 0-3.

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Struna (74’ Rispoli), Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark (60’ Quaison), Jajalo, Chochev; Brugman, Vazquez; Gilardino (67’ Trajkovski). A disp.: Alastra, Colombi, Andelkovic, El Kaoutari, Daprelà, Maresca. All. Ballardini.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Cuadrado (69’ Lichtsteiner), Sturaro, Marchisio, Pogba, Evra; Mandzukic (67’ Morata), Dybala (84’ Zaza). A disp.: Neto, Rubinho, Rugani, Alex Sandro, Vitale, Padoin. All. Allegri.

ARBITRO: Valeri di Roma (Posado-La Rocca); IV ufficiale Marrazzo di Tivoli; Arbitri addizionali Rocchi di Firenze-Di Bello di Brindisi.

MARCATORI: 54’ Mandzukic, 89’ Sturaro, 93’ Zaza.

NOTE: ammoniti Pogba, Struna, Barzagli, Vazquex.