Palermo, su la testa. C’è il Taranto, ma ora i tifosi contestano tutti: «Daremo di più»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si soffermano su Palermo-Taranto e i tifosi che contestano la squadra, ma non solo.

Il Palermo dovrà consumare il proprio riscatto contro il Taranto senza Silvio Baldini. Il tecnico toscano è stato fermato ieri dal Covid, risultando positivo ai tamponi che però hanno escluso altri contagi nel gruppo. A guidare la squadra, questo pomeriggio, ci sarà il suo secondo, Mauro Nardini, che ieri nel corso della presentazione del recupero della 22^ giornata è stato affiancato dal direttore sportivo Castagnini.

Il momento è delicato, la squadra è reduce da tre pareggi consecutivi che hanno frustrato le ambizioni di risalita in classifica in ottica playoff. La piazza contesta squadra e società come ha testimoniato anche uno striscione sulla cancellata del Barbera sul quale c’era scritto: «Giocatori e società senza dignità». Sintomo di un malcontento che cresce di settimana in settimana, alla luce soprattutto degli ultimi tre deludenti risultati, e logica conseguenza di un girone di ritorno non in linea con i programmi di contendere il primato al Bari.

Né il cambio in panchina né il mercato di gennaio hanno portato i frutti sperati per un assalto alla vetta. I rosanero, infatti, sono scivolati dal quato posto, lasciato da Filippi, al sesto. La forbice dalla prima posizione si è allungata da 8 a 18 punti di distacco. La scelta di andare a rinforzare la squadra con un giovane che non aveva mai fatto un campionato professionistico come Felici, tra l’altro fermo da due anni, e di puntellare il centrocampo con Damiani, anche lui fermo dallo scorso maggio, si è rivelata inefficace.