Palermo, spari tra la folla. Residenti esasperati: «Qui viviamo come in una giungla»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su quanto accaduto sabato sera in Via La Lumia e riporta le parole esasperate dei residenti.

«Siamo abbandonati a noi stessi». È il grido che si alza dai residenti di via Isidoro La Lumia, a un tiro di schioppo dal teatro Politeama, dopo la folle notte di risse e sparatorie. Una calma piatta domina la mattina, quasi aleggia l’indifferenza tra i residenti, da tempo ormai abituati alla giungla che nel fine settimana di scatena tra le vie a pochi passi da via Libertà. «Ero a casa – racconta Fabrizio Agnello, residente e presidente dell’associazione che ha riunito i residenti della zona – prima ho sentito le urla e i rumori del tafferuglio, poi l’esplosione dei colpi. Ho subito chiamato le forze dell’ordine attraverso il 112 ma avevano gia ricevuto diverse segnalazioni. Purtroppo, però, non sono sorpreso di tutta questa situazione».

Gli abitanti della zona da anni sono al centro di situazioni al limite della vivibilità: dal venerdì alla domenica la movida invade la via La Lumia, dando vita a soste selvagge, discoteche a cielo aperto e scazzottate. Tutto «nell’impunità generale – attacca Agnello – chiunque venga sa perfettamente che può permettersi di tutto, può circolare in controsenso, quest’ultima moda pericolosissima; può parcheggiare dove gli pare, bloccando gli scivoli dei passi carrabili dei residenti che spesso hanno difficoltà a tornare a casa. Così come – prosegue – si permettono di trasformare le strade in vere e proprie discoteche, con la complicità dei commercianti scorretti, e perfino piazzando i giochi d’artificio al centro degli incroci per festeggiare i compleanni. Siamo abbandonati».