Palermo-Parma 1-1: “I Top e Flop”. Murawski lottatore, Pomini una sicurezza.

Termina con il risultato di 1-1  il big-match dell’8^ giornata di Serie B tra Palermo e Parma. I rosanero chiudono in vantaggio il primo tempo grazie alla prima rete in campionato di La Gumina, schierato ancora una volta titolare vista l’assenza di Nestorovski. Nella ripresa i ducali trovano la rete del meritato pareggio grazie al colpo di testa vincente firmato da Gagliolo. I rosanero mantengono così la loro imbattibilità, ma perdono l’opportunità di ritrovarsi da soli al comando della classifica. Ecco i “Top e Flop” di Palermo-Parma targati Ilovepalermocalcio.

TOP

LA GUMINA: Fresco di rinnovo contrattuale, il giovane attaccante rosanero firma la sua prima rete in campionato tra il boato del pubblico del “Barbera”. Inoltre si dà fare per tutta la partita, facendo a sportellate con i difensori avversari nel tentativo di far salire i suoi compagni. Nel secondo tempo sfiora la rete del raddoppio con una bella azione personale. Per il giovane attaccante palermitano si tratta di una settimana da incorniciare. PROMESSA

POMINI: Altra buona prestazione per l’esperto portiere rosanero, che durante la gara si è reso protagonista di tre parate decisive. Due su Calaiò nel primo tempo, poi quella finale su Nocciolini per blindare l’1-1. Non può nulla invece sul gol realizzato Gagliolo. Farlo tornare in panchina sembra ancora una volta una scelta molto difficile. SICUREZZA

MURAWSKI: Si conferma ancora una volta uno dei migliori tra le fila dei rosanero. A centrocampo è ovunque, ruba tantissimi palloni e riesce anche ad inserirsi negli spazi. È lui che si incarica di impostare la manovra per il Palermo e fa intravedere buone trame. Anche lui ormai è diventato un elemento importante nello scacchiere tattico di mister Tedino. LOTTATORE

FLOP

BELLUSCI: Contro il Parma il centrale polacco dà l’impressione di essere il più insicuro del reparto difensivo dei rosanero. Al 18′ rischia moltissimo quando si fa rubare palla dentro l’area regalando un’occasione ai Ducali. Soffre continuamente l’iniziativa degli attaccanti avversari, in particolare subisce tantissimo la velocità di Baraye e Di Gaudio. Inoltre non essendo dotato di grande qualità tecnica, quando il Palermo deve ripartire dalla difesa, fa molta fatica. Da un giocatore esperto come lui ci si aspetta qualcosa in più. INSICURO

MORGANELLA: Tedino decide di schierarlo nuovamente nell’insolito ruolo di esterno sinistro al posto dell’infortunato Aleesami. Ma lo svizzero non sembra trovarsi a proprio agio in questa  posizione e il risultato è una partita insufficiente. Nel corso della gara raramente supera la meta campo avversarie e inoltre a sinistra, lui che è un destro, ha tante difficoltà nella gestione del pallone. Decisamente meglio in fase difensiva. SPAESATO

GNAHORÉ: Meno brillante rispetto a qualche settimana fa. Il centrocampista francese corre tanto, soprattutto nei primi 45′, ma non riesce ad incidere in mezzo al campo. Durante la gara non tocca pochi palloni, ma dimostra di avere grande spirito di sacrificio. Cala nettamente nella ripresa. Non è ancora al 100% della condizione si vede. OPACO