Palermo: liste chiuse, ma il mercato degli svincolati potrebbe riaprirsi. Ecco come

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che chiude le liste e quindi le porte al mercato degli svincolati.

Il Palermo così si tira fuori dal mercato degli svincolati. Non che lo abbia sondato, in queste ore, anzi. Le suggestioni su Ilicic sono fantasie alimentate dai tifosi, che hanno sognato il ritorno di Jojo in Sicilia dopo il suo saluto all’Atalanta. Allo stesso modo, gli «ammiccamenti» social di Lazaar non hanno mai acceso alcun tipo di interesse in viale del Fante.

Ora che la lista conta 18 over, per i parametro zero non c’è spazio. Per aprirlo, sarebbe necessario trovare un accordo per la risoluzione del contratto con uno dei tesserati in elenco, a meno che non lo si ceda in altri campionati dove il mercato è ancora aperto oppure non vi siano infortuni gravi (non inferiore ai 60 giorni di assenza). In sostanza, casi straordinari, oppure scenari difficili, dato che rescindere adesso equivarrebbe a restare senza almeno fino a gennaio, quando si riapriranno le liste, almeno a livello professionistico.

Crivello, il cui accordo va in scadenza nel 2024, nella prossima stagione rientrerebbe addirittura nella lista delle “bandiere”, avendo raggiunto i quattro anni continuativi di militanza nello stesso club. E uno dei superstiti della Serie D e in rosanero ha conquistato due promozioni, pur tra alti e bassi. II prossimo anno, dunque, non occuperebbe alcuno slot. Solo che, già da adesso, non rientra più nel progetto tecnico. Da titolare (per l’infortunio di Sala) a escluso, il passo è stato breve. Ma il Palermo, che aveva ormai deciso di escluderlo dalla lista, ha preferito evitargli un’altra gogna, dopo quella dei fischi del “Barbera”.