Palermo-Lazio, “Quella volta che…(2011/12)” i rosa asfaltarono la Lazio per 5-1 (VIDEO)

Il Palermo domenica sarà impegnato in casa contro la Lazio per la 14^ giornata di campionato. Le due squadre stanno affrontando due momenti completamente differenti: i rosanero sono reduci da sei sconfitte consecutive e attualmente occupano il penultimo posto in classifica, mentre i biancocelesti sono reduci da otto risultati utili consecutivi, frutto di tre pareggi e cinque vittorie, e sono in piena lotta per un posto in Champions League. Sono 25 in totale i precedenti tra le due squadre giocati in Sicilia, con il Palermo che ha ottenuto ben 13 vittorie, contro le sole sei della Lazio; sei dunque i pareggi. Il precedente di cui vogliamo parlarvi oggi risale al 19 febbraio del 2012, quando la squadra guidata da Mutti si impose per 5-1 grazie alle reti di Barreto, Donati, Silvestre, Budan e Miccoli. Grazie alla rubrica “Quella volta che…” targata Ilovepalermocalcio riviviamo le emozioni di quel match:

FORMAZIONI: Mutti schiera i suoi con un 4-3-1-2 formato da Viviano tra i pali; linea difensiva a 4 con Pisano, Silvestre, Mantovani e Balzaretti; sulla mediana Migliaccio, Donati e Barreto. Sulla trequarti Ilicic ad agire alle spalle del duo MiccoliBudan. Dall’altra parte Reja risponde con un 3-5-2: Marchetti in porta; Zauri, Ledesma e Dias in difesa;  a centrocampo il tridente composto da Gonzalez, Hernanes e Matuzalem insieme agli esterni Candreva e Lulic. In attacco la coppia KloseAlfaro.

PRIMO TEMPO: match che inizia in modo scoppiettante. Al 1’ minuto occasione gol per la Lazio con Alfaro che lanciato sul filo del fuorigioco spara fuori da posizione invitante. La risposta del Palermo arriva un minuto dopo con Ilicic che dalla lunga distanza calcia alto. Al 6’ su cross di Balzaretti è bravo Miccoli a colpire di testa ma la mira è alta. Dopo due minuti ancora Alfaro, su corta respinta di Silvestre, fa partire un destro al volo da fuori area su cui interviene bene Viviano. Al 10’ minuto arriva il vantaggio del Palermo: rimessa laterale di Pisano, Migliaccio prolunga di testa, pallone che termina sui piedi di Miccoli che appoggia fuori area per Barreto, botta rasoterra di prima intenzione e palla che si infila alle spalle di Marchetti. Il raddoppio rosanero arriva dieci minuti dopo grazie a Donati, che con un bellissimo gol “alla Del Piero” fulmina l’incolpevole portiere laziale. La Lazio cerca una sterile reazione ma il Palermo si difende con ordine, andando anche vicino al terzo gol con Mantovani che al 35’, da azione d’angolo, calcia da fuori aria sfiorando il palo. Il terzo gol del Palermo è comunque solo rinviato perchè al 40’, sugli sviluppi di una punizione laterale di MiccoliSilvestre viene lasciato incredibilmente solo davanti a Marchetti battendolo inesorabilmente. Il primo tempo si conclude 3-0 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO: La ripresa si riapre così come si era chiusa. Imbeccata per Budan, Ledesma è immobile e il croato cala il poker. Al 6′ arriva il 5-0 di Miccoli, in fuorigioco, su un filtrante di Ilicic. La Lazio ci prova timidamente ma Viviano è super su Alfaro prima e su Hernanes e Gonzalez poi. Al 29′ piove sul bagnato: Dias lascia i suoi in dieci per un intervento su Vazquez, secondo giallo con conseguente espulsione. Entra Scaloni per Hernanes. La Lazio è nervosa, Reja protesta con il neo entrato Della Rocca e anche lui viene espulso. L’ultimo a mollare, per i biancocelesti, è Libor Kozak che che sigla il gol della bandiera che sigilla il 5-1 finale.

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-1-2): Viviano; Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, Barreto; Ilicic; Budan, Miccoli. A disp.: Tzorvas, Munoz, Acquah, Bertolo, Della Rocca, Vazquez, Zahavi. All.: Bortolo Mutti.

LAZIO (3-5-2): Marchetti; Zauri, Ledesma, Dias; Gonzalez, Hernanes, Matuzalem, Candreva, Lulic; Klose, Alfaro. A disp.: Bizzarri, Zampa, Scaloni, Mauri, Sbraga, Garrido, Kozak. All.: Edy Reja.

MARCATORI:  E. Barreto 10’, Donati 20’, Silvestre 42’; Budan 47’, Miccoli 51’e Kozak 85’.

ARBITRO: De Marco (Chiavari)

NOTE: ammoniti Matuzalem, Candreva e Dias. Espulso Dias

In basso gli highlights del match