Palermo, la ripartenza passa dalla difesa. Anche il «Barbera» così non è stato più un fortino

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sulla ripartenza che passa dalla fase difensiva.

Il Palermo ha affrontato una stagione decisamente deludente in termini difensivi, nonostante le aspettative iniziali e gli investimenti fatti per rafforzare proprio questo reparto. I dati che emergono sono preoccupanti e indicano chiaramente che la difesa è stata uno dei principali talloni d’Achille del team, contribuendo significativamente al mancato raggiungimento degli obiettivi stagionali, soprattutto la promozione in Serie A.

Analisi delle Prestazioni Difensive
All’inizio della stagione, le prestazioni difensive del Palermo sembravano promettenti, con solo 4 reti subite nelle prime 8 partite, dimostrando una solidità che faceva ben sperare. Tuttavia, il crollo è avvenuto a partire dal pareggio casalingo contro lo Spezia, segnando l’inizio di una fase di marcato declino. La difesa ha perso la sua ermeticità, subendo una media di più di un gol a partita nelle restanti gare, con un picco particolarmente negativo di 18 reti subite in soli 9 incontri.

Impatto dei Nuovi Acquisti
Nonostante l’arrivo di giocatori esperti come Fabio Lucioni e Marco Ceccaroni, che avevano precedentemente contribuito alle promozioni delle loro squadre, non sono riusciti a stabilizzare il reparto difensivo del Palermo nella maniera sperata. Ciò suggerisce che il problema potrebbe risiedere non solo nelle capacità individuali dei difensori, ma forse in un sistema di gioco che non ha protetto adeguatamente la retroguardia o in una mancata coesione di squadra.

Difesa e Prestazioni Casalinghe
Particolarmente preoccupante è il netto peggioramento delle prestazioni difensive casalinghe: 27 gol subiti al Renzo Barbera contro i 17 della stagione precedente. Questo dato sottolinea non solo un problema di strategia e tattica, ma anche di pressione e gestione delle aspettative davanti al proprio pubblico, che sembra avere influenzato negativamente la squadra.

Verso il Futuro
Per il Palermo, il cammino verso il rafforzamento e l’ottimizzazione del reparto difensivo sarà cruciale nella prossima stagione. Sarà essenziale valutare attentamente sia le scelte tattiche che la preparazione psicologica dei giocatori, specialmente in vista delle partite chiave. L’approccio del nuovo allenatore e del nuovo direttore sportivo dovrà indirizzare queste carenze con decisioni mirate, sia in termini di acquisizioni di mercato che di strategie in campo.

In sintesi, i numeri non mentono e il Palermo dovrà fare i conti con la realtà dei fatti: migliorare drasticamente la difesa è indispensabile per aspirare a risultati migliori e, soprattutto, per una serie di prestazioni più coerenti e competitive nella stagione a venire.