Palermo: il campionato di B è già falsato

Il campionato di serie B, già alla seconda giornata, è un campionato falsato. Falsato perché non è possibile far giocare una squadra alla quale mancano ben otto titolari, impegnati con le rispettive Nazionali, come se nulla fosse. In questa maniera Tedino non ha la possibilità di mettere in campo le vere forze della sua squadra e ambire a vincere il campionato.

La Lega di serie B dice che spostare le gare per gli impegni delle Nazionali non è previsto dal regolamento del campionato e il calendario è fitto, però quando una partita subisce un rinvio a causa del maltempo si trova sempre una data per farla disputare. Perché in questo caso, come avverrà per le prossime gare di qualificazione al Mondiale di Russia 2018, non è possibile? Le ragioni della Lega possono essere ben accette, ma soltanto fin quando i calciatori convocati siano due o tre. Otto sono troppi.

Sabato Tedino, per la sfida contro il Brescia, ha dovuto portare in panchina tre calciatori della Primavera per non rischiare di avere problemi in caso di infortuni o defezioni e questa, con tutto il rispetto per i ragazzi convocati, non è una cosa da poco. Una squadra che ambisce al ritorno in serie A non può affrontare una gara senza tutti questi titolari. Le avversarie sicuramente sono agevolate da questa situazione del Palermo ed al contrario vengono svantaggiate quelle che incontrano il Palermo “al completo”.

Le regole probabilmente andrebbero riviste, per il semplice motivo che una competizione lunga e difficile come il campionato di serie B debba affrontato da tutti al massimo delle proprie forze. Questo vale per il Palermo e per tutte le società che potrebbero ritrovarsi nella stessa situazione.