Palermo: Embalo saluta, arriva Calaiò? Il punto sul mercato a due giorni dalla chiusura

Il calciomercato si avvicina alle battute finali ed alcune società preparano gli ultimi colpi. In serie B alcuni club hanno operato molto perché delusi dai risultati raggiunti in questa prima parte di stagione. Il Palermo, invece, ha fatto ben poco. Il direttore sportivo rosanero Fabio Lupo ha lavorato con la solita meticolosità, sia in entrata che in uscita. Finora si sono registrati gli addii di Cionek (andato alla Spal) e Monachello (rientrato all’Atalanta e passato all’Ascoli) e gli acquisti di Fiore e Moreo. Nelle ultime ore si è registrato un altro addio, ovvero quello di Embalo destinazione Brescia.

Le esigenze del Palermo non erano molte visto il primo posto in classifica, però sarebbe stato meglio agire anche in altri ruoli. Fin qui le difficoltà maggiori si sono avute sugli esterni, prima a sinistra e adesso a destra. Come non ricordare le contemporanee assenze di Aleesami e Rolando, tamponate prima dallo sfortunato Morganella e successivamente da Fiordilino ed Embalo. Dei tre l’unico abituato a giocare a sinistra era proprio Embalo ma come esterno offensivo votato all’attacco e non come centrocampista. Il vice Aleesami sembrava dover essere Fiore, ma Tedino ha di recente scartato questa opzione. Per la fascia sinistra sono stati fatti diversi nomi, a partire da Fiamozzi, accasatosi al Pescara, passando per Rubin e Del Grosso. Quest’ultimo è il nome più caldo (CLICCA QUI per saperne di più).

Da qui alle 23 di giorno 31 probabilmente non arriverà nessuno in quel ruolo, ma non si possono escludere colpi dell’ultimo minuto vista l’emergenza in quella corsia. Emergenza che potrebbe presentarsi anche a destra, se non altro per permettere a Rispoli di rifiatare ogni tanto, tuttavia in quel caso Tedino potrà contare sul recupero di Rolando. Tornando all’attacco, la sostituzione di Embalo, almeno numericamente, non è impellente visto che il tecnico rosanero può contare su Nestorovski, Trajkovski, La Gumina, Moreo e Balogh, anche se quest’ultimo ha subito un nuovo infortunio. In entrata il primo nome della lista resta quello del palermitano Calaiò che probabilmente accetterebbe la destinazione Palermo. L’attaccante del Parma non avrebbe problemi a partire dalla panchina, il problema sarebbe convincere il club crociato a “rinforzare” una diretta concorrente alla promozione.