Palermo: ecco chi è Eddy Gnahoré, l’ultimo arrivato in casa rosanero

Eddy Gnahoré è di fatto un nuovo giocatore del Palermo. Manca ancora l’ufficialità, che però dovrebbe arrivare a breve perché il centrocampista è appena arrivato a Bad Kleinkirchheim, sede del ritiro estivo dei rosanero. Con Ingegneri, Coronado e Rolando, il giovane francese si appresta così a diventare il quarto acquisto del club di viale del Fante. In attesa di qualsiasi ufficialità, ecco alcune informazioni più nel dettaglio sull’ultimo arrivato in casa rosanero.

CARRIERA: Il nome completo del giocatore francese è Vhakka Eddy Stelh Gnahoré, ma lui è conosciuto semplicemente come Eddy Gnahoré. E’ nato in Francia, a Villeneuve-la-Garenne, il 14 novembre del 1993. La sua carriera calcistica a livello giovanile parte proprio in Francia, ma in Inghilterra, tra le fila del Manchester City, la sua qualità inizia ad emergere maggiormente. Nel 2012 si trasferisce al Birmingham City, dove gioca in FA Cup fino al 2013.

Al termine della stagione fa il suo esordio nel calcio italiano con la Carrarese in Lega Pro, dove riesce ad accumulare 43 presenze siglando 4 gol. Nel gennaio del 2016 il Napoli lo nota e lo acquista, girandolo poco dopo al Carpi per una crescita nelle serie minori. Purtroppo, però, durante quella stagione Gnahoré viene coinvolto in un incidente stradale, terminando di fatto l’intera annata calcistica. L’anno successivo viene spedito in prestito al Crotone dove fa il suo esordio in serie A giocando 25 minuti. A gennaio di quest’anno, infine, dopo il ritorno al Napoli viene spedito ancora una volta in prestito, questa volta a Perugia. Con il club biancorosso gioca 13 partite riuscendo a segnare anche un gol in serie cadetta.

Da annotare, anche la convocazione con la Francia Under 18 e le due partite giocate proprio nella nazionale giovanile.

CARATTERISTICHE: Eddy Gnahoré nasce come mezzala che ama giocare la palla, soprattutto nello stretto; negli allunghi può invece contare sulle sue leve potenti e grintose. Può essere anche un buon mediano di rottura, che senza risultare “cattivo” si fa rispettare in mezzo al campo. Imposta molto bene il gioco della sua squadra favorendo tantissime volte ottime ripartenze e azioni offensive. Per il mister Bruno Tedino potrà essere molto utile in vista della prossima stagione di serie B.