Palermo, due punti di forza a rischio per il Parma. Chi gioca a centrocampo? Le ultime

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo che giocherà contro il Parma e potrebbe farlo senza i suoi punti di forza.

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Segre, Saric o tutti e due? Le soluzioni come più volte ricordato non mancano, anche se parliamo di due giocatori che “pesano” nell’economia generale della squadra. Nel caso di Verre, certamente il Palermo perderebbe l’elemento che da gennaio in poi ha fornito uno scatto alla manovra, improntandola ad una maggiore incisività e migliorando la produttività sotto porta. Ma i rosa possiedono armi alternative. A Bolzano col Sud Tirol, Corini scelse Broh dal 1′, ritenuto più adeguato per stazionare sul centro sinistra, nella posizione tipica di Verre.

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Ma stavolta il centrocampista ex Cosenza è in forse, si allena a parte da qualche giorno e probabilmente non sarà disponibile per Parma dove sarebbe un ex (con quella maglia ha addirittura esordito in A a soli 18 anni). Così, se fra Saric e Segre sembrava esserci un ballottaggio per una maglia da interno, adesso è possibile che giochino entrambi, considerando che Saric può svariare anche a sinistra. Fra le opzioni resta anche Damiani, che ha già dimostrato di potere agire in coppia con Gomes, quasi da doppio regista. In gruppo intanto è tornato Nedelcearu, impegnato per 10 giorni con la nazionale romena ma mai utilizzato: ha fatto panchina nella prima gara con Andorra ed è andato addirittura in tribuna martedì con la Bielorussia.

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