Palermo: di nuovo titolare e a segno, il «dottor» Segre ora prenota il bis

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Jacopo Segre andato a segno contro il Parma.

Non solo note negative, ma anche segnali incoraggianti. Il Palermo prova a uscire dal momento buio che sta attraversando aggrappandosi a chi in questo periodo riesce a fornire prestazioni ampiamente sopra la sufficienza. Tra questi c’è sicuramente Segre, autore del gol del momentaneo 3-1 al Tardini col Parma, che sembrava aver chiuso i discorsi e regalato i tre punti ai rosanero, prima che partisse nel recupero la clamorosa rimonta degli emiliani, che hanno acciuffato il pareggio all’ultima azione, quando la gara sembrava ormai finita e il Palermo avere i tre punti in tasca che sarebbero stati ossigeno importante per la classifica. Un gol comunque significativo, con il numero 8 rosanero che, dopo un rimpallo e un tocco di Buttaro, riesce a presentarsi a tu per tu con Chichizola, non facendosi ipnotizzare dal portiere gialloblù e depositando con un preciso piattone la palla in rete in maniera fredda e quasi da attaccante esperto. Una realizzazione che tra l’altro arriva in una settimana particolare per Segre, che ha festeggiato nel migliore di modi la sua laurea in Scienze motorie di giovedì scorso.

Nelle ultime due gare l’ex Torino è stato inserito da Corini nell’undici titolare riuscendo a fornire prestazioni di quantità e qualità. Con il Catanzaro è stato probabilmente il migliore dei rosanero in campo, a Parma aveva fatto sognare i tifosi. Di certo c’è che le sue caratteristiche di sposano bene con quasi tutti i suoi compagni di reparto, visto che il suo stile di gioco è parecchio diverso da quelli degli altri centrocampisti in organico: abilità nell’inserimento senza palla, buona tecnica individuale e ottime doti in fase di interdizione, recupero della sfera e pressing sul portatore di palla avversario. In questo campionato Segre, prima del gol al Parma, era già andato in rete contro la Reggiana, un sigillo – il secondo del Palermo – che diede il «la» alla vittoria dei rosanero sui granata per 3-1. Per lui anche un passaggio vincente, per il gol di Stulac nella prima partita interna al Barbera di questa stagione contro la Feralpisalò, gara poi dal Palermo con un netto 3-0 che non ha lasciato scampo agli avversari. Corini, già dalla scorsa stagione, gli ha quasi sempre dato fiducia: o da titolare oppure a gara in corso.