Palermo, corsi e ricorsi: “Certi amori fanno giri immensi e poi… non ritornano”

La sconfitta di sabato pomeriggio contro l’Empoli ha fatto scatenare a Palermo un nuovo terremoto in panchina. Il patron rosanero non avrebbe più intenzione di continuare il progetto intrapreso con Corini qualche settimana fa ed aveva manifestato l’intenzione di richiamare in sella Roberto De Zerbi, il quale era subentrato a Ballardini dopo la sfida contro l’Inter a “San Siro”.

L’ex tecnico del Foggia è stato però più volte criticato da Zamparini, anche con parole piuttosto forti: «Era troppo presuntuoso, non sapeva essere più umile e ascoltare i consigli di chi conosce la categoria. La serie A non è la stessa cosa della serie C. Ci tenevo davvero tanto, sono rimasto deluso». Queste parole e i battibecchi sui nomi da prendere durante il mercato di gennaio avrebbero portato proprio il tecnico bresciano a rifiutare l’offerta di Zamparini.

Una cosa adesso sembra certa: Corini non dovrebbe più essere l’allenatore del Palermo. L’ex Chievo, infatti, in queste ore non è stato esonerato, ma difficilmente tornerà ad allenare la squadra, soprattutto dopo questi sondaggi della società rosanero per invitare De Zerbi a tornare.

Più probabile, invece, il tentativo di riportare in panchina Davide Ballardini, tecnico che lo scorso anno raggiungere una salvezza inaspettata e miracolosa proprio con i rosanero. L’ex Cagliari, però, ha risolto il contratto che lo legava ai rosanero ed era stato contattato anche prima dell’arrivo di Corini, ma poi non si fece più nulla. Ballardini accetterà o non accetterà? Adesso bisogna solo attendere e tra poche ora verrà deciso il futuro della società di viale del Fante.