Palermo-Chievo, “Una stagione fa…”: il gol di Rigoni salvò la panchina a Iachini
Non tirano buone acqua in quel di viale del Fante dopo l’ennesima sconfitta interna contro l’Empoli. Il Palermo non vince in casa da oltre due mesi, ossia dal match contro il Genoa alla 1^ giornata. Domenica al “Barbera” arriva il Chievo e come lo scorso anno, il match contro i clivensi si presenta ad alto rischio esonero per Beppe Iachini. Allora il Palermo era reduce dalla sconfitta a Torino contro la Juventus e con soli sei punti in classifica dopo otto giornate. Quella sfida fu decisa da Rigoni, che salvò di fatto la panchina del proprio tecnico. Cosa che non potrà ripetersi quest’anno, visto che il numero 27 rosanero non prenderà parte al match a causa di un infortunio. Riviviamo insieme quel match grazie alla rubrica targata Ilovepalermocalcio.com: “Una stagione fa…”.
FORMAZIONI: Iachini si affida al suo solito 3-4-1-2 con davanti a Sorrentino il trio composto da Munoz, Gonzalez e Andelkovic. Linea di centrocampo a quattro composta, da destra verso sinistra, da Morganella, Rigoni, Barreto, Lazaar. Tridente d’attacco con Vazquez alle spalle di Dybala e Belotti. Maran risponde con un 4-2-3-1 che vede Schelotto, Birsa e Meggiorini a supporto dell’unica punta Maxi Lopez.
PRIMO TEMPO: Sono proprio gli ospiti a partire in avanti con Maxi Lopez al 2’ che su svirgolata di Andelkovic prova la botta ma Sorrentino si oppone. All’11’ il Palermo si fa pericoloso con Morganella che servito da Barreto tenta il diagonale ma trova Bardi a dire no. Al 24’ sono i clivensi a tornare in attacco con Schelotto che supera in velocità Gonzalez, bravo ancora una volta il portiere rosanero ad anticipare. Dieci minuti più tardi l’estremo difensore del Palermo si ripete e spedisce in corner un tiro di Birsa, con un gran colpo di reni. Sul finale del primo tempo, i padroni di casa attaccano con Belotti, che servito da Lazaar stacca di testa ma spedisce alto. Non c’è più tempo, finisce così la prima frazione.
SECONDO TEMPO: Ripresa che inizia a ritmi blandi. Nei primi 20 minuti non succede nulla di eclatante, fino al 65’ quando torna (tanto per cambiare) la sfortuna per i rosanero: Lazaar sfonda sulla sinistra, Barreto incorna bene ma Bardi si supera; Dybala raccoglie la ribattuta e dal limite colpisce in pieno la traversa. Sugli sviluppi del corner successivo i rosa gonfiano la rete, ma l’arbitro annulla tutto probabilmente per il consueto “fallo di confusione” nella mischia. Tutto da rifare. A nove minuti dal termine della gara il Palermo trova il vantaggio grazie alla rete dell’ex Luca Rigoni: il mediano approfitta di una palla vagante dal limite per sferrare una fucilata che si insacca alle spalle di Bardi. Finisce così la partita, Palermo-Chievo 1-0.
IL TABELLINO:
PALERMO (3-4-1-2): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Barreto, Rigoni, Lazaar (72′ Emerson); Vazquez (77′ Quaison); Belotti, Dybala (83′ Bolzoni). A disp.: Ujkani, Terzi, Pisano, Chochev, Maresca, Della Rocca, Feddal, Joao Silva, Makienok. All. Iachini.
CHIEVO (4-2-3-1): Bardi; Sardo, Zukanovic, Dainelli, Frey; Hetemaj, Cofie; Schelotto (68′ Biraghi), Birsa (83′ Pellissier), Meggiorini; Maxi Lopez (77′ Paloschi). A disp.: Bizzarri, Seculin, Kupisz, Edimar, Gamberini, Cesar, Mangani, Bellomo, Lazarevic. All. Maran.
ARBITRO: Peruzzo di Schio (Dobosz-Pegorin); IV ufficiale Ranghetti di Chiari; Arbitri addizionali: Tagliavento di Terni-Pasqua di Tivoli.
MARCATORI: 81′ Rigoni.
NOTE: ammoniti Dybala, Rigoni, Sardo.
