Palermo, che tonfo! Avellino in scioltezza, finisce 0-2

Esordio al Renzo Barbera da dimenticare per il Palermo che affonda sotto i colpi dell’Avellino. Gli uomini di Braglia si sono imposti 2-0, con un gol per tempo: marcatori D’Angelo e Fella. Rosanero apparsi sin dall’inizio nervosi e senza idee: unico squillo il gol annullato ad Accardi per fuorigioco. Il Palermo resta così in fondo alla classifica con un solo punto, l’Avellino sale a quota 6 con due partite giocate. Di seguito la cronaca della partita:

PRIMO TEMPO: Boscaglia è costretto a fare un cambio in difesa rispetto a quanto comunicato nell’undici iniziale: dentro il palermitano Accardi, fuori Marconi. Il numero 4 rosanero fa dunque il suo esordio con la fascia da capitano al braccio. Esordio in rosanero, invece, per l’ultimo arrivato Luperini. Pronti, via. L’Avellino batte il calcio d’inizio. Al 3′ calcio di punizione per i rosanero dalla trequarti, batte Odjer ma di testa non ci arriva nessuno. Al 6′ altro calcio di punizione per il Palermo dalla parte opposta di prima, questa volta è uno schema: gli uomini di Boscaglia conquistano il primo calcio d’angolo della partita. All’8′ brivido per il Palermo, Doda perde il pallone e l’Avellino avanza palla al piede dentro l’area: intervento di Odjer a fermare l’avversario. Occasionissima per il Palermo al minuto 14: al termine di una bellissima azione, Odjer mette in mezzo un pallone di prima intenzione a giro sul secondo palo perfetto per la testa di Valente. Palla di poco sopra la traversa. Pochi secondi più tardi c’è un brutto fallo di Odjer sulla trequarti che si becca anche il cartellino giallo. Al 20′ Doda ha tra i piedi un pallone interessante: il numero 2 rosanero in area ma invece di servire uno dei propri compagni tenta di dribblare l’avversario e perde palla commettendo anche fallo. Al 21′ l’Avellino passa in vantaggio con D’Angelo, che di prima intenzione insacca il pallone alle spalle di Pelagotti. Molto male in questa occasione la difesa del Palermo. L’attaccante dell’Avellino è palermitano e non esulta. Al 24′ angolo per i rosanero dalla sinistra: palla messa in mezzo da Valente, per un attimo ci arriva Accardi ma la difesa irpina manda in angolo. Al 29′ c’è il primo cambio per il Palermo: fuori Doda, dentro Kanoute. Al 31′ due ammoniti nel Palermo: il direttore di gara punisce Luperini per un fallo e Lancini per proteste. Palermo confuso e senza idee in questi primi 40′: centrocampo opaco, gli attaccanti non ricevono palloni. Al 42′ azione pericolosa dei rosanero. Parte tutto da Accardi che recupera palla senza fallo, la mette in mezzo per la testa di Rauti che però colpisce male, Lancini completamente solo si ritrova il pallone tra i piedi a due passi dalla porta: brutto il suo colpo di testa che comunque mette in difficoltà Forte. Alla fine di testa va anche Lucca, ma è in fuorigioco. Il direttore di gara assegna un minuto di recupero. Finisce 1-0 per l’Avellino il primo tempo.

SECONDO TEMPO: Inizia la ripresa, nessun cambio. Al 47′ l’Avellino rischia l’autogol su un cross insidioso di Kanoute: calcio d’angolo per il Palermo. Batte Odjer, dalla mischia in area esce Accardi che insacca il pallone alle spalle di Forte ma il gol è annullato per fuorigioco dello stesso palermitano. Avellino padrone della metà campo, i rosanero fanno troppa fatica ad impostare l’azione dalle vie centrali. Al 57′ arriva il raddoppio dell’Avellino: clamoroso errore di Lancini che si fa superare in scioltezza da Fella. L’attaccante bianconere lascia partire il piattone destro e batte Pelagotti sul secondo palo. Al 64′ doppio cambio per il Palermo: dentro Saraniti e Santana, fuori Lucca e Broh. Al 71′ Odjer prova ad impensierire Forte dalla distanza, ma il suo tiro è fuori misura. Al 72′ altro cambio per Boscaglia, dentro Silipo per Rauti. Lampo di Kanoute al 75′, l’attaccante rosanero in velocità si libera degli avversari, entra in area e lascia partire un destro forte e deciso che Forte devia in angolo. Un minuito più tardi giallo per Tito per un brutto intervento su Silipo. Avellino ancora pericoloso al 79′ con De Francesco che dalla destra mette in mezzo un cross per Maniero. L’attaccante degli irpini va giù con Accardi: palla in angolo. Ennesimo calcio d’angolo per il Palermo al minuto 84: batte Silipo, la difesa dell’Avellino spazza. Pochi minuti più tardi il Palermo riparte lentamente in contropiede con Santana che però sbaglia il lancio e regala il pallone agli avversari. Il direttore di gara assegna 4′ di recupero. Non succede più niente, Avellino batte Palermo 2-0.

IL TABELLINO

PALERMO (3-5-2): Pelagotti; Accardi, Lancini, Peretti; Doda (29′ Kanoute), Odjer, Broh (64′ Santana), Luperini, Valente; Rauti (72′ Silipo), Lucca (64′ Saraniti). A disposizione: Fallani, Matranga, Marconi, Floriano, Martin, Somma, Cangemi, Marong. All.: Boscaglia

AVELLINO: 22 Forte; 28 L. Silvestri, 6 Miceli, 15 Rocchi; 23 Ciancio (77′ Rizzo), 10 De Francesco, 27 D’Angelo, 4 Aloi (64′ M. Silvestri), 24 Burgio (50′ Tito); 11 Fella (77′ Bernardotti), 9 Santaniello (51′ Maniero). A disposizione: 1 Pane, 12 Pizzella, 8 Silvestri, 13 Dossena, 17 Adamo, 20 Bruzzo, 30 Nikolic. All.: Braglia

ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova (Vitali-Salvalaglio); IV uomo Antonino Costanza di Agrigento

MARCATORI: 21′ D’Angelo, 57′ Fella

NOTE: ammonito Odjer, Lancini, Luperini, Aloi, Simone, Tito