Palermo, anche Doda e Marong cercano ancora una sistemazione

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo e in particolar modo su Doda e Marong ancora in cerca di una sistemazione.

Puntellare l’organico, senza grandi stravolgimenti, per riuscire a spingere ulteriormente sull’acceleratore e giocarsi le proprie carte per i primi posti in classifica fino al termine del campionato. Questa l’idea di massima del Palermo per la finestra trasferimenti invernale. I recentissimi risultati ottenuti dalla squadra, otto punti nelle ultime quattro sfide, hanno dato alcune certezze in più sulla rosa costruita con grande attenzione in tutti i reparti la scorsa estate.

L’obiettivo, adesso, è quello di inserire qualche profilo in grado di alzare la qualità e che sia subito pronto per dare il proprio contributo. Al netto di alcune cessioni, che potrebbero svilupparsi nelle prossime settimane, il focus principale è legato al ruolo di terzino destro, anche e soprattutto in virtù del contratto in scadenza di Mateju (il prossimo 30 giugno, il club rosanero ha anche l’opzione per il rinnovo). La ricerca è su un difensore di fascia di piede destro con caratteristiche diverse dal classe 1996 ceco, soprattutto in termini di supporto alla manovra offensiva.

Il tutto nonostante Graves abbia dato degli ottimi segnali e dimostrato – quando è stato chiamato in causa – di poter far parte di una squadra che punta ai vertici. Oltre a Buttaro, che ha un modo di interpretare il ruolo differente dai due compagni di reparto. Tra le idee resta sempre Diakité della Ternana, seguito anche nel corso dell’estate. Oltre a lui si monitorano e scandagliano anche possibili soluzioni che possono arrivare dell’estero. Discorso simile a quello di Mateju per Valente, con l’esterno – il cui contratto che si esaurirà al termine di questa stagione – che ha qualche richiesta dalla Serie C. In entrambi i casi si tratta di calciatori inseriti nella lista «over» e pertanto andrebbero a liberare dei posti che potrebbero essere occupati da altri calciatori «esperti».

Qualora Valente dovesse partire, naturalmente, anche per una questione numeri e di coppie il club rosanero andrebbe a rimpiazzarlo con un calciatore dalle caratteristiche pressoché uguali, ovvero in grado di giocare a tutta fascia e in diversi moduli, sia 4-3-3 che eventuale diverso schieramento. Da accantonare, quantomeno per questa sessione di mercato, invece, l’arrivo di Topalovic, giovane sloveno classe 2006 che comunque in prospettiva piace e interessa al club di viale del Fante. Capitolo a parte, infine, merita Nedelcearu, autore contro la Cremonese del suo primo gol in rosanero. Il centrale rumeno ha dato prova della sua affidabilità e – a meno di sua esplicita richiesta – il Palermo vuole mantenerlo. Sempre in cerca di una sistemazione Marong e Doda, in questa prima metà di stagione aggregati con la Primavera.