Morte Mihajlovic, il ricordo di Lo Monaco: «Un combattente. Ci rincontreremo a parlare di calcio»

Quest’oggi è scomparso Sinisa Mihajlovic all’età di 53 anni dopo una lunga malattia. La tragica notizia ha scosso il mondo del calcio.

L’ex dirigente del Palermo Pietro Lo Monaco si è espresso ai microfoni di “TMW”:

«La notizia mi ha veramente mandato in crisi. Sono rimasto incredulo. Era un uomo di grande spessore. Si dovrebbe scrivere la vita di Sinisa e il suo modo di pensare e farlo leggere ai giovani. Ha dato tutto, era un combattente. Quando l’ho preso era agli inizi, fu un atto di coraggio ma ero convinto che avesse le qualità per tirarci fuori da quella situazione. Perdemmo la prima partita, la domenica dopo dovevamo andare a Torino contro la Juve e non faceva che dire che avremmo vinto. E siamo andati a vincere. Abbraccio idealmente la moglie e i figli, ero convinto che ce l’avrebbe fatta. Pensavo veramente che sarebbe riuscito a farcela. Tante volte ci ammazziamo in discorsi stupidi, pieni di chiacchiere e ci attacchiamo a situazioni che non hanno motivo di esistere. La vita bisogna viverla pienamente. Ho provato dolore fisico, anche perché un’ora prima stavo parlando di lui e non mi sfiorava per la mente di dover ricevere una notizia del genere. Sono convinto che un giorno – conclude il dirigente – ci rincontreremo lassù a parlare di calcio».