Monza, minacce ad un calciatore: “perdete o considerati morto”. Criminale trovato in sicilia, le ultime

Clamorosa vicenda ha visto come triste protagonista un calciatore di Serie C. Prima del match dello scorso 30 settembre tra Monza e Juventus U19, un difensore del club lombardo sarebbe stato raggiunto dalle minacce di un individuo, coinvolto in un losco giro di scommesse. Come si legge su “Liberoquotidiano.it”, questo è il messaggio arrivato sul cellulare del giocatore: “Sei messo sotto tiro, il mio è un lavoro, oggi devi perdere la partita, sappiamo il tuo indirizzo. Abbiamo scommesso 250mila euro, ci sono albanesi e calabresi, avvisa tutta la difesa che la partita si deve perdere al 1000 per cento perché se per puro caso salta sei un morto che cammina… puoi anche andare a denunciare, ancora peggio e sarai scannato mentre cammini per strada… se ti rifiuti di giocare o fai qualche altra cazzata sarà la fine per te”. Firmato: “Un saluto dall’Albania”. Immediatamente il calciatore ha avvisato la società di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani delle gravi intimidazioni ricevute. Il Monza ha immediatamente esposto denuncia ai carabinieri di Alessandria, dove il giorno dopo si sarebbe disputato il match.

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Pochi giorni fa gli stessi carabinieri hanno scovato il 25enne scommettitore seriale di Palagonia (paese in provincia di Catania). Si pensa che il giovane, accusato di tentata estorsione aggravata, sia un professionista delle minacce a fini di scommesse, in quanto avrebbe già raggiunto in passato calciatori di Pro Vercelli e Viterbese. La partita incriminata sarebbe poi stata vinta dal Monza per 4-1 e, come ha osservato l’amministratore delegato Adriano Galliani, “il giocatore era titolare e ha pure giocato molto bene. Una società deve essere forte prima di tutto fuori dal campo. E bisogna sempre denunciare”.